Ucraina, Mosca rassicura: "Pronti a sottoscrivere che non attaccheremo Ue e Nato" ma Occidente provoca: "Colpire Starlink sarà nuova mossa russa"

Colpire i satelliti Starlink di Elon Musk per "frenare" la superiorità spaziale dell'Occidente e minare la posizione bellica dell'Ucraina: sarebbe questa, secondo alcuni 007 Nato, la nuova "probabile" arma che la Russia starebbe sviluppando contro le potenze occidentali. Tutto questo mentre, dal Cremlino, arriva l'ennesima conferma del fatto che Mosca non attaccherà né Ue né Nato.

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Confermata anche la sospensione delle attività di trasmissione e delle licenze nell’Ue di diversi organi di informazione sostenuti dal Cremlino. Parallelamente all’azione sanzionatoria, la Commissione europea continua a sostenere l’Ucraina nel perdurare della guerra. erogando altri 2,3 miliardi di euro a Kiev

Ucraina, Mosca rassicura: "Pronti a sottoscrivere che non attaccheremo Ue e Nato" ma Occidente provoca: "Colpire Starlink sarà nuova mossa russa"

All'indomani degli ultimi negoziati tenutisi a Miami tra Russia, Kiev e Usa, e definiti dallo stesso Kirill Dmitriev "soddisfacenti", Mosca torna a rassicurare per l'ennesima volta alla compagine occidentale - Europa e Nato - sul fatto che non vi è alcuna intenzione ostile contro chi, al contrario, sta scegliendo la linea guerrafondaia contro il "nemico russo". Lo aveva ribadito lo stesso Putin, lo scorso venerdì 19 dicembre, durante la consueta conferenza stampa di fine anno. E ancora prima, l'aveva annunciato il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov che, lo scorso 28 ottobre, aveva detto la Russia pronta a sottoscrivere tale garanzia con un accordo di sicurezza.

Ora a parlare è il vice ministro degli Esteri, Sergei Ryabkov, rilanciando sostanzialmente le stesse promesse fatte da Lavrov: Mosca è pronta a sottoscrivere un "accordo giuridicamente vincolante" in cui si impegna a non attaccare l'Unione europea né la Nato. La specifica è arrivata dopo che il presidente Zelensky ha insistito sulla necessità di garanzie di sicurezza Usa "simil articolo 5" Nato; eppure qualcosa non convince europei e alleati.

Mentre infatti Alexander Dobrindt, ministro degli Interni tedesco, saluta il nuovo anno annunciando una maxi-offensiva sulla sicurezza contro terrorismo, criminalità organizzata e minacce ibride (russe) - perché "Le persone devono sentirsi al sicuro, nella vita quotidiana come nelle proprie case" -, dagli ambienti dei servizi segreti Nato giungono nuove speculazioni su più sofisticate mosse offensive russe. Secondo 007 di Paesi Nato infatti, Mosca starebbe sperimentando una nuova arma per intercettare e colpire i satelliti Starlink attraverso l'uso di 'nuvole orbitanti' distruttive di schegge. I pallini rilasciati servirebbero a disattivare i satelliti e sarebbero a tal punto piccoli da sfuggire al rilevamento. Non è tuttavia chiaro né se l'arma sia già stata testata, né se sia ancora in fase di ricerca, né se verrebbe utilizzata come "deterrente".

Intanto però ciò che conta è la pratica dei negoziati che, continua Ryabkov, procedono "lenti". "Siamo pronti ad andare avanti nell'ambito del quadro di Anchorage e vediamo che gli stati uniti si stanno muovendo all'interno di tale quadro" afferma il viceministro, che mette in guardia dalle interferenze europee: perché è proprio a causa dell'Ue e delle loro "azioni ostili e inappropriate" se "permangono rischi significativi di uno scontro tra Russia e Nato".

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