01 Dicembre 2025
Zelensky e Macron, fonte: imagoeconomica
Zelensky allontana la pace in Ucraina dopo l'incontro con Macron a Parigi. Arrivato nell'era più buia della sua leadership a causa dello scandalo sulla corruzione scoppiato nel paese che continua a colpire anche i suoi fedelissimi come Yermak, il presidente ucraino ha cercato appoggio dal capo dell'Eliseo. "I russi non vogliono fermarsi nonostante le perdite. E per la Russia è una questione di territorio, ma è una questione che deve essere collegata alle garanzie di sicurezza. Al centro, ci sono le persone. E noi dobbiamo garantire ai nostri cittadini che l'aggressione non si ripeterà. Noi dobbiamo fare in modo che la Russia non abbia l'impressione di ottenere una ricompensa per la guerra". Un monito che di fatto non aiuta a progredire nei colloqui di pace.
Zelensky e Macron, hanno contattato diversi leader europei, tra cui Meloni, e Merz. Non è mancato un confronto con la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa e il segretario generale della Nato Mark Rutte.
Zelensky insiste con le sue richieste ed allontana la pace. Parole di guerra contro Mosca dopo l'incontro con Macron a Parigi: al capo dell'Eliseo ha detto di voler incontrare Trump per discutere delle "questioni chiave" che dovrebbe mettere fine alla guerra con la Russia, definendole "abbastanza difficili". A tal proposito, negli Usa è andata in scena una due giorni di incontri tra Rubio, Witkoff e Umerov, nuovo capo delegazione ucraino. Domani l'inviato speciale della Casa Bianca incontrerà invece Putin al Cremlino.
I funzionari statunitensi stanno provando ad accelerare sul piano, anche se Zelensky rallenta. E non è il solo, visto che anche l'Occidente continua a soffiare sul fuoco. Per Macron la Russia è "una vera e propria dittatura". Il presidente francese ha avuto oggi un colloquio telefonico con Trump. I due, secondo fonti dell'Eliseo "hanno parlato delle condizioni di una pace forte e duratura in Ucraina e delle prossime tappe nel lavoro di mediazione che vede impegnati gli Usa. Il presidente della Repubblica ha in particolare sottolineato la dimensione centrale delle garanzie di sicurezza necessarie per Kiev e la nostra determinazione a lavorarci con gli Stati Uniti".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia