Mercoledì, 22 Ottobre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Sanzioni alla Russia, von der Leyen insiste verso approvazione 18esimo pacchetto contro Putin: “Restrizioni su petrolio e gasdotto Nord Stream 1 e 2”

La Commissione Europea punta anche a bloccare gli operatori finanziari di Paesi terzi che cercano di aggirare le sanzioni imposte all’Russia

10 Giugno 2025

Ue, von der Leyen continua la guerra alla Russia e si inventa i sondaggi: "I cittadini in gran parte a favore del riarmo, estrema sinistra ed estrema destra non sono per la pace ma filo-Putin"

Von der Leyen, fonte: imagoeconomica

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen insiste e propone il diciottesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia, ribadendo la sua determinazione nel mettere sotto pressione Mosca e Putin. Tra le misure verso l' approvazione di von der Leyen ci sono restrizioni su petrolio e gasdotto Nord Stream 1 e 2.

Sanzioni alla Russia, von der Leyen insiste verso approvazione 18esimo pacchetto contro Putin: “Restrizioni su petrolio e gasdotto Nord Stream 1 e 2”

Stiamo aumentando la pressione sulla Russia perché la forza è l'unica lingua che conosce”, ha dichiarato von der Leyen, sottolineando come le nuove misure intendano colpire duramente l’economia russa e limitarne la capacità di proseguire il conflitto in Ucraina.

Il nuovo pacchetto sanzionatorio contiene una serie di misure mirate, in particolare al settore energetico russo. Tra le novità più rilevanti vi sono le restrizioni sul petrolio russo, con un occhio di riguardo anche ai gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2, infrastrutture cruciali per il rifornimento energetico europeo ma anche strumenti strategici nel gioco geopolitico tra Occidente e Russia.

Inoltre, il pacchetto colpisce duramente il settore bancario russo, limitandone la capacità di raccogliere fondi e condurre transazioni. Bruxelles propone infatti di “trasformare il divieto esistente sull'uso del sistema Swift in un bando totale alle transazioni” e “di estenderlo ad altre 22 banche russe”, oltre a quelle già soggette a restrizioni. Questo significa una drastica riduzione delle possibilità per le istituzioni finanziarie russe di interagire con il sistema economico globale, isolandole ulteriormente e complicando le operazioni commerciali e finanziarie di Mosca.

Non solo, la Commissione Europea punta anche a bloccare gli operatori finanziari di Paesi terzi che cercano di aggirare le sanzioni imposte all’Russia, un tentativo chiaro di stringere la morsa attorno a Mosca e impedire ogni forma di scappatoia legale o economica. Von der Leyen ha evidenziato anche la volontà di “sanzionare il fondo russo per gli investimenti diretti, le sue controllate e i suoi progetti di investimento”, colpendo così un canale fondamentale per il finanziamento della modernizzazione dell’economia russa e il rafforzamento della sua base industriale.

Queste nuove misure rappresentano un ulteriore passo nell’intento dell’Unione Europea di sostenere l’Ucraina e punire il governo di Vladimir Putin.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x