08 Giugno 2025
tiktoker Khaby Lame arrestato ed espulso Fonte: X @BoLoudon
Il TikToker italo-senegalese Khaby Lame è stato arrestato venerdì scorso a Las Vegas per aver superato la scadenza del visto. La notizia, inizialmente diffusa da ambienti trumpiani, è stata successivamente confermata dalle autorità. A lanciare l’accusa è stato Bo Loudon, amico di Barron Trump, che ha definito Khaby Lame “un TikToker di estrema sinistra” e lo ha segnalato come “immigrato illegale”. Ora si troverebbe in Canada.
Sui social è circolata nelle ultime ore la notizia dell’arresto negli Stati Uniti di Khaby Lame, il celebre content creator italo-senegalese da milioni di follower. Le voci di un fermo a Las Vegas da parte dell'Immigrazione Usa sono state diffuse in un primo momento da persone di area trumpiana, poi è arrivata la conferma delle autorità: “È stato fermato venerdì dall'Immigration and Customs Enforcement (Ice) in Nevada per violazioni delle leggi sull'immigrazione”.
Secondo la nota dell’ICE, Lame è entrato negli Stati Uniti il 30 aprile e ha superato i termini del suo visto. “Gli è stato concesso di partire volontariamente il 6 giugno e da allora ha lasciato gli Stati Uniti”, ha chiarito l’agenzia, spiegando anche perché il suo nome non risultasse nei registri dei detenuti del Dipartimento per la Sicurezza Interna. Il tipo di visto in possesso del content creator non è stato precisato e resta incerto se l’iniziativa delle autorità sia stata realmente innescata dalla segnalazione di un utente sui social.
Ad alimentare la vicenda è stato Bo Loudon, influencer e attivista di destra vicino a Barron Trump, che in una serie di post su X ha rivendicato di aver segnalato Khaby Lame. Loudon ha definito il TikToker “un TikToker di estrema sinistra”, aggiungendo: “Le autorità per l'immigrazione del presidente hanno appena arrestato Khaby Lame, un TikToker di estrema sinistra che ho segnalato come immigrato illegale”.
Sempre Loudon ha rincarato la dose affermando: “Ho scoperto che era un clandestino, che continuava a restare negli Stati Uniti anche se il suo visto era scaduto ed evadeva le tasse. Nessuno è al di sopra della legge!”. Nei post ha anche fornito un presunto codice del Dipartimento per la Sicurezza Interna per verificare la detenzione, ma senza risultati riscontrabili.
Né Khaby Lame né il suo staff hanno commentato pubblicamente l'accaduto. Sui suoi profili social sono apparse alcune stories che non fanno riferimento all’arresto.
La notizia, inizialmente bollata da molti come possibile fake news, è stata rilanciata da diversi account di area trumpiana, anche se non è stata ripresa dai principali media statunitensi. Dopo la nota ufficiale dell’Immigration and Customs Enforcement, però, la vicenda ha assunto contorni più chiari: Lame è stato effettivamente fermato per qualche ora a causa della scadenza del visto, poi espulso. Essendo residente in Italia, non è stato trattenuto, ma potrebbe non poter rientrare negli Stati Uniti per un lungo periodo, se non definitivamente. Il TikToker si troverebbe ora in Canada.
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