30 Aprile 2025
Facendo un riassunto delle analisi ascoltate negli ultimi giorni, in Israele c'è un primo ministro che deve essere processato ma sfugge ai processi. C'è il capo del servizio segreto interno che polemizza col primo ministro e minaccia di fare rivelazioni gravi su di lui. C'è Ben Gvir, che è un incrocio tra il Gabibbo e Satana, che ha ristrutturato la polizia facendone una specie di milizia ideologica privata. C'è Smotrich che fa riferimento ai coloni in Cisgiordania, e i coloni sono armati. Di solito quando un paese ha più gruppi armati autoreferenziali al suo interno, finisce male.
Ci sono le proteste per la liberazione degli ostaggi. Ci sono gli ortodossi che non vogliono arruolarsi. C'è un alto tasso di rifiuto dell' arruolamento da parte dei riservisti. C'è un ribaltamento delle prevalenze etniche interne.
C'è Gaza che è una montagna di macerie, ma Hamas è operativa e ancora fa azioni.
C'è in Siria un regime sanguinario che ha ammazzato a caso decine di migliaia di appartenenti a minoranze etniche e religiose, e che sta sequestrando donne in massa da destinarsi a schiavitù sessuale. Assad però era un cattivone, perché 'l'asse della resistenza' / Israele pensava di spartirsi la Siria con Russia e USA (ma seriamente?), ma non aveva fatto i conti coi turchi. E allora bombarda le basi che forse volevano occupare i turchi. E bombarda a casaccio in Siria. Però bombarda anche il Libano, violando la finta tregua praticamente ogni 48 ore.
Adesso c'è una trattativa sul nucleare tra USA e Iran. Ma Israele non ci sta e vuole l'attacco, col supporto dei neocon. Alberto Negri (pur stimabilissimo) continua a ripetere la propaganda anglo-americana sul fatto che Israele avrebbe già distrutto le difese aeree iraniane. Ma non risulta proprio. Tant'è che gli americani hanno dovuto dare a Israele due dei cinque sistemi di difesa THAAD che possiede attualmente, perché se gli iraniani si incazzano viene fuori un purè di patate. Nel frattempo gli anglo-americani bombardano lo Yemen, e la stampa anglo-americana fa sapere che di risultati concreti nemmeno l'ombra. Gli yemeniti continuano a tirare giù droni e a sparare razzi.
Le armi destinate all' Ucraina sono state girate a Israele, che però fa cose a caso come un tossicomane in panico. Cominciano a scarseggiare armamenti da parte americana.
La Spagna annulla un contratto sulla vendita di munizioni a Israele, e improvvisamente capita un blackout nazionale. Si tenga conto del fatto che nell' Ucraina devastata nelle infrastrutture, un blackout nazionale non c'è stato mai.
La guerra russo-ucraina Trump diceva di poterla far finire in una settimana, ma non è finito niente. Anche perché misteriosamente inglesi e francesi non si sa per che motivo cercano di sabotare ogni accordo.
Però Trump ha messo dei dazi che poi ha in parte ritrattato perché forse era la sua strategia per stanare la Cina o perché forse gli stava per esplodere la sedia sotto il culo. La Cina ha fatto capire chi è la prima economia al mondo, nel campo dell' economia concreta, alzando la posta e rifiutando di cercare la trattativa.
Sta lì sulla riva del Pacifico e aspetta il cadavere che passa.
Gli europei continuano ad agire contro sé stessi senza alcuna motivazione razionale.
Muore il Papa. Hamas ed Hezbollah fanno condoglianze ufficiali. Israele no. Poi si. Poi no. Perché il Papa era antisemita, dicono.
Poi inizia tutta una serie di pressioni affinché il prossimo Papa sia di un certo tipo. I francesi non vogliono il Papa africano. Gli americani ne vogliono uno filo-sionista. Alla faccia dello Spirito Santo...
Però ehi...il presidente americano ha fatto le prime condoglianze accanto a uno travestito da coniglio...vuoi mettere?
di Matteo Mazzoni
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia