20 Aprile 2025
Fonte: X@Ravious101
In Ucraina è in corso una tregua di 30 ore, in vigore a partire dall'annuncio del Presidente russo Putin alle 17 (18 ore di Mosca) e fino alla mezzanotte odierna (le 23 italiane). Il cessate il fuoco temporaneo dei combattimenti è stato accettato anche dalla parte ucraina, che ha poi rilanciato: "Se la tregua funziona, Kiev propone di estenderla anche oltre il 20 aprile". Il presidente ucraino Zelensky non ha mancato di lanciare un attacco contro il Cremlino anche in questo contesto affermando che l'annuncio di tregua di Putin è una "finta" e che dalla sua entrata in vigore la Russia ha lanciato "59 bombardamenti e 5 attacchi d'assalto all'Ucraina".
Dopo l'annuncio del presidente Putin avvenuto nel pomeriggio italiano di ieri, l'Ucraina ha accettato la proposta di tregua di 30 ore. Il leader ucraino Zelensky ha affermato al riguardo: "Se la Russia ora è pronta a impegnarsi in un regime di silenzio totale e incondizionato, l'Ucraina agirà di conseguenza, imitando le azioni russe. Silenzio in risposta al silenzio, attacchi difensivi in risposta agli attacchi". Inoltre, il presidente ucraino ha rilanciato sulla proposta di tregua: "Se un cessate il fuoco completo dovesse concretizzarsi, l'Ucraina propone di estenderlo oltre la Pasqua del 20 aprile", senza però mancare di attaccare il presidente russo: "Questo rivelerà le vere intenzioni russe, perché 30 ore servono a fare notizia, ma non per reali misure di rafforzamento della fiducia. Trenta giorni potrebbero dare una possibilità alla pace". Quest'ultima affermazione di Zelensky è da contestualizzare al precedente rifiuto da parte di Mosca dell'accettazione di una proposta di tregua di 30 giorni come era stata avanzata dalla parte statunitense e a cui Kiev aveva dato il suo beneplacito. All'epoca Mosca non aveva accettato perché riteneva che lo stop ai combattimenti avrebbe dato modo agli ucraini di riorganizzarsi nel Kursk, che ora invece è riconquistato per il 99,5%.
Zelensky nella notte aveva dichiarato in un post X che nel Kursk e Belgorod le "ostilità continuano e gli attacchi russi persistono. L'artiglieria russa è ancora udibile in alcune direzioni del fronte, nonostante la promessa di silenzio del leader russo. I droni russi sono in uso. In alcune aree, la situazione si è calmata". Mentre nella mattina di Pasqua, a 12 ore dall'avvio della tregua su proposta russa, Zelensky ha affermato che "l'esercito russo sta cercando di creare l'impressione generale di un cessate il fuoco, mentre in alcune aree continuano i tentativi isolati di avanzare e causare vittime". Secondo le informazioni ricevute dall'esercito e diffuse da Zelensky, la Russia avrebbe effettuato "59 attacchi con l'artiglieria e ha lanciato 5 assalti su diversi segmenti del fronte, oltre a utilizzare droni d'attacco". Gli attacchi che dichiara Zelensky sarebbero avvenuti a Starobilsk nel Lugansk, verso Pokrovsky e Novopavlivsky nell'area occupata dall'esercito nel Donetsk, in direzione di Zaporizhzhia nella zona di Stepove, nel Donetsk. Zelensky ha ribadito che l'esercito ucraino continuerà ad agire "simmetricamente", "in base alla specifica situazione di combattimento" in ogni area.
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