09 Gennaio 2025
Mappa dei Brics - Foto: X
L’Indonesia è stata ammessa nel gruppo dei Brics, l’allenaza di paesi alternativa al G7 guidata da Cina, Russia e Brasile. A dare l’annuncio dell’ingresso dell’economia più potente del sud-est asiatico all’interno dell’alleanza dei paesi emergenti è stato proprio il paese carioca, presidente di turno.
La candidatura dell’Indonesia era stata incoraggiata dai leader del gruppo già nell’agosto 2023, ma il Paese ha deciso di entrarne a fare parte soltanto pochi giorni fa a seguito della formazione del nuovo governo lo scorso anno. Il precedente presidente indonesiano Joko Widodo si era mostrato più cauto sull’eventualità di entrare a far parte dei Brics, affermando che avrebbe valutato i pro e i contro di tale possibile mossa, poi confermata dal nuovo presidente Prabowo Subianto.
Il Ministero degli Affari Esteri indonesiano ha affermato in una dichiarazione a margine dell’adesione del suo paese ai Brics che la mossa del suo governo riflette il ruolo sempre più attivo dell'Indonesia nelle questioni globali e il suo impegno a rafforzare la cooperazione multilaterale con i paesi dell’alleanza.
“L'Indonesia considera la sua adesione ai Brics come un passo strategico per aumentare la collaborazione e la cooperazione con altri Paesi in via di sviluppo, sulla base dei principi di uguaglianza, rispetto reciproco e sviluppo sostenibile”, ha dichiarato il governo indonesiano.
La mossa dell’Indonesia riflette il crescente interesse dei paesi esclusi dall’orbita del G7 a rafforzare i propri legami con Cina e Russia, in particolare in un momento in cui i paesi occidentali sembrano perdere influenza sulle questioni politiche globali, sull’onda lunga della crisi economica ed energetica scatenata dall’invasione russa dell’Ucraina e dai conflitti in Medio Oriente.
Il blocco geopolitico dei Brics si sta quindi man mano allargando, con Turchia, Azerbaijan e Malesia che hanno formalmente chiesto l’ingresso nel gruppo e più di 30 stati tra cui la Thailandia, la Malesia e il Vietnam che hanno manifestato il proprio interesse per l’ingresso nei Brics.
Il gruppo è dominato dalla presenza della Cina come potenza economia e politica globale che spinge per un rimodellamento dei rapporti politici tra i paesi occidentali e le potenze emergenti, chiamando alla formazione di un ordine “multipolare”.
I Brics sono stati fondati da Brasile, Russia, India e Cina nel 2009 e continuando costantemente ad allargare il numero dei propri membri. L'anno scorso, l'alleanza si è estesa a Iran, Egitto, Etiopia ed Emirati Arabi Uniti.
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