14 Gennaio 2025
Elon Musk e TikTok, fonte: imagoeconomica
"Elon Musk compra TikTok": è questa l'indiscrezione che arriva come un fulmine a ciel sereno. La Cina sta valutando la vendita della divisione statunitense del social al magnate americano per aggirare il bando degli Stati Uniti, ed evitare così che l'app venga definitivamente bloccata. Secondo alcuni rumors raccolti dal Giornale d'Italia, Pechino sta valutando anche questo piano, definito però per il momento preliminare, ma comunque una delle opzioni sul piatto. Nei prossimi giorni la Corte Suprema deciderà se rendere il ban definitivo.
Elon Musk potrebbe presto vantarsi di avere un nuovo social oltre ad X, ex Twitter. Il patron di Tesla potrebbe presto acquisire TikTok, aiutato dal bando Usa. ByteDance è obbligata a vendere la sua divisione statunitense se vuole che il social continui a funzionare. E chi meglio di Musk. Quest'ultimo è prossimo ad avere un ruolo di rilievo nella nuova amministrazione Trump, ma come è normale che sia continuerà a fare l'imprenditore.
L'affare potrebbe avere un potenziale vantaggio reciproco. Alti funzionari cinesi avevano già iniziato a discutere piani di emergenza per TikTok come parte di un'ampia discussione su come lavorare con il neo governo di Donald Trump. Un possibile accordo con il patron di Tesla, dato il legame di Musk con Donald Trump, non farebbe altro che accrescere i rapporti tra i due Paesi.
Inoltre, anche e soprattutto Musk trarrebbe vantaggio di questa cosa: il CEO di Space X ha fondato una società di intelligenza artificiale separata, xAI, che potrebbe trarre vantaggio dalle enormi quantità di dati generate da TikTok.
Una storia travagliata quella di TikTok negli Usa, che però potrebbe concludersi definitamente nei prossimi giorni, quando la Corte Suprema deciderà se confermare definitivamente il divieto dell'uso dell'app negli Stati Uniti. Secondo le indiscrezioni, è praticamente certo che i giudici confermeranno la legge che vieta la piattaforma nel Paese, anche se secondo i legali di TikTok "il divieto costituirebbe una violazione delle tutele della libertà di parola per gli oltre 170 milioni di utenti che utilizzano la piattaforma negli Stati Uniti". Motivazioni che la Corte potrebbe ritenere deboli.
La proposta di legge fu firmata dal presidente americano Joe Biden e ottenne 79 voti favorevoli e 18 contrari. Questa prevede il blocco di TikTok entro il 19 gennaio se la piattaforma non sarà venduta dall'azienda ByteDance.
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