Ucraina, attacco a sorpresa di Kiev nel Kursk, conferme di scontri intensi da Mosca: "Neutralizzate 6 brigate, offensiva respinta"

Nella mattina del 5 gennaio 2024 le forze armate ucraine hanno lanciato un’offensiva nella regione russa di Kursk, sorprendendo l’esercito russo in diversi punti del fronte. Secondo Kiev, l’operazione ha inflitto significative perdite alle truppe di Mosca, mentre i funzionari russi affermano di aver respinto l’attacco: "Sono state neutralizzate 6 brigate, l'offensiva è stata respinta", ha fatto sapere il Cremlino. I combattimenti, iniziati nelle prime ore del mattino del 5 gennaio, continuano a spostare nel Kursk l'epicentro della guerra.

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Il momento più crudo è segnato dalle parole dell’ucraino morente, nel video sottotitolate in lingua originale: “Mi fa male… lasciami respirare un po’, voglio morire da solo”

Gli sviluppi dell’offensiva dell'Ucraina nel Kursk e la difesa dei russi

L’attacco ucraino ha coinvolto sei brigate e si è concentrato su villaggi strategici come Velike Soldatske e Berdin, situati lungo un’importante arteria verso la città di Kursk. Fonti ucraine hanno descritto l’operazione come una sorpresa per le truppe russe, colpite su più fronti. Andriy Yermak, capo dell’Ufficio del Presidente Zelensky, ha commentato su Telegram: “La Russia sta avendo ciò che si merita”. Andriy Kovalenko, responsabile del Centro per la lotta alla disinformazione di Kiev, ha aggiunto: “Le forze di difesa stanno lavorando intensamente, il nemico è in difficoltà”.

Dall’altro lato, il ministero della Difesa russo ha affermato che le sue truppe hanno fermato l’avanzata ucraina grazie all’intervento di artiglieria e aerei. Mosca fa sapere nelle ultime ore che il gruppo d’assalto ucraino sia stato sconfitto.

Il Kursk è diventato un nuovo punto focale nella guerra, segnando un’escalation significativa del conflitto. L’avanzata ucraina potrebbe consolidare le posizioni già ottenute oltre il confine russo e aumentare la pressione su Mosca, in un momento in cui il fronte del Donbass continua a rimanere critico.

Nel frattempo, l’Ucraina ha abbattuto 61 dei 103 droni lanciati dalla Russia nella notte, secondo l’Aeronautica di Kiev. Questi attacchi hanno causato danni significativi a infrastrutture e abitazioni civili, soprattutto nella regione di Kharkiv. Mentre Zelensky prepara nuovi incontri con gli alleati occidentali per rafforzare la difesa aerea ucraina, la situazione sul campo evidenzia la crescente intensità del conflitto.