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Ucraina, lotta corpo a corpo mortale tra un ucraino e un russo, nel VIDEO choc l'agguato, il sangue e la brutalità della guerra

Il momento più crudo è segnato dalle parole dell’ucraino morente, nel video sottotitolate in lingua originale: “Mi fa male… lasciami respirare un po’, voglio morire da solo”

05 Gennaio 2025

Un video, girato con una videocamera posizionata sull’elmetto di un soldato ucraino, ha catturato uno scontro brutale corpo a corpo tra un soldato ucraino e un russo, Anredy Grigoriev, nella regione di Zaporizhzhia, a Trudovoye. Le immagini, che stanno circolando sul web e che sconsigliamo a un pubblico sensibile, mostrano il culmine di un combattimento feroce: un faccia a faccia cruento che si conclude con la morte del soldato ucraino e lascia un segno indelebile sul vincitore russo, che si inginocchia sulla vittima in segno di pietà.

Il video inizia con l’ucraino che si avvicina a una casa diroccata. Improvvisamente, dalle macerie, emerge il soldato russo Andrey Grigoriev, identificato come un membro della 39ª Brigata di guardia. L'agguato degenera in una lotta disperata da ambo le parti. Troppo vicini per spararsi con successo, i due si gettano l’uno contro l’altro in una lotta corpo a corpo disperata tra un ucraino e un russo.

Un combattimento fatto di coltelli, pietre e una violenza primordiale. Il momento più crudo è segnato dalle parole dell’ucraino morente, nel video sottotitolate in lingua originale: “Mi fa male… lasciami respirare un po’, voglio morire da solo”. Il russo, dopo averlo fissato, gli riconosce l’onore del combattimento e si allontana barcollando, lasciandolo in pace.

Secondo alcune ricostruzione Andrey Grigoriev e un suo commilitone russo sono stati mandati nel corso di una missione esplorativa si sono imbattuti in una coppia di soldati ucraini. Il compagno di Grigoriev è caduto, in seguito muore il soldato ucraino, ucciso proprio da Grigoriev nel corpo a corpo oggetto del video.

In seguito Grigoriev ha trovato riparo in una costruzione nella zona del corpo a corpo, dove è stato raggiunto da sei soldati ucraini. Ne ha eliminati due, mentre gli altri si sono dileguati.

Un orrore senza precedenti, la guerra vista in prima persona

Il duello di Trudovoye rappresenta il culmine della brutalità della guerra in Ucraina. Un conflitto che, per la prima volta, è documentato in tempo reale con immagini dall'interno del campo di battaglia. Non è un videogioco: droni kamikaze, soldati imploranti pietà e combattimenti a mani nude evidenziano il livello di disumanità raggiunto in questo conflitto.

Il video riporta alla luce la cruda realtà del conflitto, che spesso si perde dietro analisi strategiche e numeri. Ogni battaglia, come quella di Trudovoye, racconta una storia di vite distrutte e orrori che vanno oltre la comprensione umana.

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