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Libano, ucciso dall'Idf capo del braccio armato di Hamas, anche Trump "tifa" per l'escalation: "Israele colpisca siti nucleari iraniani"

Ucciso in Libano, in un campo profughi palestinese nella città di Tripoli il leader delle Brigate al-Qassam. Anche il candidato alla Casa Bianca Donald Trump "tifa" per l'escalation in Medioriente. "Israele dovrebbe colpire i siti nucleari iraniani", ha spiegato in un comizio in North Carolina

05 Ottobre 2024

L'Idf ha ucciso in un raid a Gaza il capo del braccio armato di Hamas Sayyed Attaullah Ali Hezbollah ha inoltre dichiarato che l’esercito israeliano ha tentato un’incursione terrestre nella città di Odaisseh, dove sono avvenuti scontri armati con i miliziani. Nel frattempo Trump incalza Israele e segue un po' la linea dell'amministrazione Usa: "Israele colpisca siti nucleari iraniani".

Libano, ucciso dall'Idf capo del braccio armato di Hamas

Ucciso in Libano, in un campo profughi palestinese nella città di Tripoli il leader delle Brigate al-Qassam, il braccio armato di Hamas. Un raid di Israele nel nord del Paese non ha lasciato scampo all'uomo. È stato lo stesso movimento islamista palestinese a rendere nota la notizia. "Ali e tre membri della sua famiglia sono stati uccisi da un bombardamento sulla loro casa nel campo profughi di Dawi a Tripoli, nel nord del Libano".

Trump "tifa" per l'escalation: "Israele colpisca siti nucleari iraniani"

Anche il candidato alla Casa Bianca Donald Trump "tifa" per l'escalation in Medioriente. "Israele dovrebbe colpire i siti nucleari iraniani", ha spiegato in un comizio in North Carolina. E ha fatto riferimento a Biden: "Quando gli hanno fatto questa domanda, la risposta avrebbe dovuto essere: colpisci prima il nucleare e preoccupati del resto più tardi", ha dichiarato Trump. "Vedremo quali sono i loro piani", ha poi proseguito il tycoon.

Mercoledì scorso, Joe Biden aveva fatto dietrofront, e asserito di essere contro all'attacco contro siti nucleari iraniani.
"La risposta è no. Tutti e sette concordiamo sul fatto che gli israeliani hanno il diritto di reagire, ma devono rispondere in modo proporzionato", ha aggiunto, riferendosi agli altri leader del G7.

Recentemente invece il presidente Usa ha dichiarato: "Se fossi nei loro panni, penserei a delle alternative rispetto al colpire i campi petroliferi. Presumo che quando decideranno come rispondere, ne discuteremo".

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