16 Novembre 2022
E' durato circa un'ora, il bilaterale tra il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente cinese Xi Jinping, a margine del G20 di Bali, in Indonesia. Il colloquio si è concluso con dei risultati "molto più delle attese". Secondo quanto si apprende dalle fonti, l'incontro si è svolto in un clima pacifico e "molto cordiale". È stato riconosciuto l'antico rapporto tra le due civiltà millenarie, gli ampi interessi comuni e le solide basi per la cooperazione. Il premier italiano auspica infatti all’ "aumento dell’export in Cina”.
Nel corso del colloquio “è stata riconosciuta la necessità di collaborare per l'efficace gestione delle più gravi e impellenti sfide globali e regionali”. Meloni e Xi hanno dedicato particolare attenzione alla guerra in Ucraina e alle sue conseguenze. Hanno convenuto dunque che "occorre promuovere ogni iniziativa diplomatica per porre fine al conflitto ed evitare un'escalation".
Meloni ha poi espresso l'interesse del Governo italiano a promuovere scambi economici reciproci, anche nell'ottica di un aumento delle esportazioni italiane in Cina. La Cina aderisce infatti all'apertura verso l'esterno di alto profilo ed "è disposta a importare più prodotti italiani di alta qualità", accogliendo l'Italia come Paese d'onore alla China International Consumer Goods Expo 2023.
Xi e Meloni hanno riconosciuto l'antico rapporto tra Italia e Cina, due civiltà millenarie, sottolineando il successo dell'anno della cultura Italia-Cina. Al termine dell'incontro, il presidente Xi ha poi invitato il Presidente del Consiglio ad effettuare una visita in Cina, che il Presidente Meloni ha accettato.
“Cina e Italia sono civiltà antiche e partner strategici globali con ampi interessi comuni e solide basi per la cooperazione", ha ribadito Xi Jinping nel bilaterale con la premier Giorgia Meloni a Bali, a margine del G20. "Le due parti dovrebbero ereditare e portare avanti la tradizione dell'amicizia, comprendere e sostenere gli interessi centrali e le principali preoccupazioni reciproche, cercare un terreno comune al di là delle differenze, espandere il consenso e dare l'esempio a paesi con sistemi sociali e background culturali diversi per sviluppare le relazioni".
Nelle circostanze attuali "è di grande importanza promuovere la stabilità e lo sviluppo a lungo termine delle relazioni tra Cina e Ue". Xi ha infine dichiarato di sperare che "la parte italiana svolga un ruolo importante nell'adesione dell'Ue alla politica indipendente e attiva nei confronti della Cina".
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