21 Ottobre 2022
Le dimissioni di Liz Truss costano care ai contribuenti britannici. Precisamente 115mila sterline all’anno, pari a 130mila euro, per il resto della vita. Fanno circa 11 mila euro al mese di pensione per 44 giorni di governo. Il tutto a carico dei cittadini. Che non l’hanno presa benissimo. Niente di strano, comunque. Il governo dell’Uk, nel 1991, ha approvato il cosiddetto Public duty costs allowance guidance, un documento che fornisce una guida sull’indennità per i costi dei dazi pubblici introdotta per assistere gli ex primi ministri ancora attivi nella vita pubblica. Tutto regolare, insomma. Se non che gli altri sei ex premier che hanno beneficiato o che percepiscono tutt’ora il vitalizio sono stati in carica almeno due anni. Truss, poco più di un mese.
La notizia ha suscitato un certo malumore nel Regno Unito. L’opinione pubblica è più o meno questa: Truss è stata costretta a lasciare Downing Street per una riforma fiscale affrettata e contestata dai mercati e ora incassa 130mila euro all’anno per un decreto governativo. Insomma: è caduta sull’economia dell’Uk e si rialza grazie ad essa, almeno da punto di vista del conto in banca personale. “In un momento in cui un funzionario su cinque utilizza il banco alimentare e il 35% ha saltato i pasti perché non ha cibo, è grottesco che Truss possa andarsene con quello che è effettivamente un bonus di 115mila sterline”, ha commentato il sindacalista Mark Serwotka. “È assurdo che le sia permesso di accedere allo stesso fondo di 115mila sterline all’anno come ai suoi recenti predecessori, tutti in servizio per oltre due anni”, ha sottolineato Christine Jardine, portavoce del Cabinet office of the liberal democrats.
Soprattutto dal momento che, ha aggiunto, “l’eredità di Truss è un disastro economico per il quale i conservatori stanno facendo pagare il conto ai contribuenti”. La misura renderebbe Truss il sesto ex primo ministro britannico a ricevere l’indennità a vita. Sempre che la accetti. Per il momento né lei né i suoi portavoce hanno rilasciato commenti a riguardo.
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