Volodymir Saldo, chi è il governatore russo di Kherson: ucraino con doppio passaporto

Volodymir Saldo, 66 anni, è il nuovo governatore russo di Kherson, di cui è stato sindaco per dieci anni. Nato a Mikolaiv, in Ucraina, nel 1956, è a capo del Blocco di Volodymyr Saldo, un partito politico minore che è stato bandito in Ucraina il 20 marzo 2022, poco dopo l’inizio dell’operazione speciale di Vladimir Putin. Saldo è stato tra le prime persone nella regione di Kherson a ricevere un passaporto russo a seguito dell’occupazione. Nel giugno 2022 è stato sanzionato dall'Unione europea e le autorità ucraine hanno sporto denuncia contro Saldo per alto tradimento per il suo presunto collaborazionismo.

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Tre settimane dopo l’inizio dell’invasione russa, Saldo, primo cittadino della città del sud est dell’Ucraina fra il 2002 e il 2012, aveva scritto che stava cercando di fermare chi voleva dichiarare l’indipendenza da Kiev. Poi, però, è stato il primo a ricevere il passaporto russo, erogato secondo la procedura speciale varata da Putin a maggio .”Questo è per me un momento davvero storico”, ha sottolineato. “Ho sempre pensato che fossimo un unico Paese e un unico popolo”. Saldo è uno degli ex amministratori ucraini recuperati dai russi dopo l’inizio dell’invasione.

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Hanno votato per l'annessione alla Russia il 93% degli abitanti di Zaporizhzhia, l'87% nella regione di Kherson, il 98% nell'autoproclamata repubblica di Luhansk e il 99% in quella di Donetsk

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In passato il governatore era stato coinvolto in un caso di rapimento nella Repubblica dominicana, dov’era stato arrestato nell’agosto del 2016 dopo che un altro ucraino aveva denunciato di essere stato rapito da lui. Un tribunale ne aveva la detenzione per tre mesi, ma Saldo era riuscito a tornare in Ucraina, dove aveva detto che era lui a essere stato rapito dall’uomo che lo accusava. Il 22 aprile scorso è stato insediato dalle forze russe governatore della regione Kherson, che insieme con Donetsk, Lugansk e Zaporizhzhia, grazie al referendum indetto da Mosca e passato col 94% di voti favorevoli, è stata annessa alla Russia. Saldo, dopo il risultato della consultazione, è stato tra i primi ad appellarsi a Putin per consacrare il prima possibile l’annessione. Cosa che è avvenuta oggi con la firma dei trattati e con la cerimonia che ha sancito l’annessione delle quattro regioni alla Russia.