Boris Johnson multato per il Partygate: "Ha violato le norme anti-Covid"

Il primo ministro britannico Boris Johnson sarà multato per il cosiddetto "Partygate". Oltre al premier una sanzione salatissima arriverà anche al Cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak. Entrambi sembrano aver violato le norme anti-Covid imposte dal Governo inglese (e quindi dallo stesso premier Johnson) nei mesi più difficili della pandemia da Covid-19. A darne per prima la notizia è l'emittente televisiva Bbc, la quale afferma che a Downing Street è arrivata un'improvvisa notifica da parte della polizia di Londra indirizzata proprio al capo del Governo (e non solo).

Boris Johnson a Kiev per un colloquio con Zelensky. In precedenza incontro tra il premier ucraino e quello austriaco

Lo rende noto l'ambasciata ucraina nel Regno Unito che ha pubblicato su Twitter una foto dell'incontro tra il premier britannico e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky

Boris Johnson multato insieme e Sunak e alla moglie

La sanzione pecuniaria sarà in relazione all'ormai noto "Partygate", ovvero all'insieme delle 12 feste che il premier britannico avrebbe tenuto sia a Whitehall, sia a Downing Street durante il lockdown e i mesi di restrizioni anti-Covid. Restrizioni che, tra l'altro, erano state firmate e annunciate proprio dallo stesso premier britannico Boris Johnson. Tuttavia - precisa oggi la Metropolitan Police - non è ancora chiaro a quale dei 12 eventi potrebbe essere legata la multa che arriverà. 

Così oggi il premier della Gran Bretagna e il Cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak finiscono ancora al centro della bufera. Nei giorni scorsi il Governo britannico aveva promesso di rivelare i nomi di Johnson e Sunak in caso di "una multa collegata con la partecipazione a uno dei party incriminati", ricorda ancora la Metropolitan Police. Sarà multata anche la moglie del primo ministro, Carrie Johnson. Anche in questo caso la polizia ha emesso una sanzione. L'importo al momento non è noto ma qualcuno parla di qualche centinaia di sterline, niente di più.

La notizia fa il giro del web e proprio oggi, martedì 12 aprile 2022, il leader del Laburisti, Sir Kier Starmer, afferma: "Boris Johnson e Rishi Sunak hanno infranto la legge e mentito ripetutamente al popolo britannico". Poi lancia l'appello: "Entrambi si devono dimettere".