Bnp Paribas vende il 25% di Ag Insurance ad Ageas per €1,9 miliardi e porta la propria partecipazione nel gruppo belga al 22,5%

Bnp Paribas dichiara di aver venduto la partecipazione del 25% in Ag Insurance ad Ageas, conferendo alla società belga il controllo del principale assicuratore del mercato interno. L’ad Jean Laurent Bonnafé, alla guida di Bnp Paribas, spiega che Ageas pagherà 1,9 miliardi di euro per la quota. In cambio, Bnp Paribas investirà 1,1 miliardi di euro nel gruppo assicuratore, aumentando così la partecipazione in Ageas dal 14,9% al 22,5%.

Nel 2024 l’amministratore delegato Bonnafé aveva annunciato l’acquisizione da 5,1 miliardi di euro della gestione patrimoniale di Axa per creare uno dei maggiori gestori di fondi europei con 1,5 trilioni di euro di asset sotto gestione. “Vediamo un potenziale significativo nelle prospettive di crescita del business bancassicurativo di Bnp Paribas Fortis attraverso la partnership con Ag Insurance, così come nell’applicazione dell’esperienza della nostra nuova piattaforma di gestione patrimoniale, creata dalla combinazione di Bnp Paribas Am e Axa Im”, ha spiegato Bonnafé nella nota.

Bnp Paribas prevede che l’operazione generi un guadagno netto di capitale dopo le imposte di 820 milioni di euro nel 2026 e che aumenti il Cet 1 ratio di 5 punti base. Si stima, inoltre, un incremento dei profitti di 40 milioni di euro all’anno. In un comunicato separato, Ageas ha dichiarato che la transazione dovrebbe accrescere gli obiettivi finanziari del programma “Elevate27”, strategia a medio termine del gruppo assicurativo, focalizzata su obiettivi di crescita sostenibile, creazione di valore per gli azionisti e miglioramento dell'esperienza cliente. La remunerazione degli azionisti supera le stime, da 2 miliardi di euro stimati a 2,2 miliardi di euro effettivi.

Il progetto di Ageas è quello di finanziare l’operazione attraverso il collocamento di azioni a Bnp Paribas, insieme a “una combinazione di riserve di cassa, forme di finanziamento esistenti e il mercato del debito”, ha spiegato la società. Per il secondo trimestre del 2026 si prevede il completamento dell’operazione, dopo approvazione delle autorità regolatorie.