Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Le radici del caos attuale.

Arretramento culturale e Nuovo Ordine Mondiale.

20 Novembre 2023

Le radici del caos attuale.

" In ogni tempo l'errore e la menzogna si abusarono della storia; ai nostri tempi il male è ancora più ingrandito, e sembra pervenuto al suo colmo; poichè l'errore è sistematico, è una falsa filosofia che si è impadronita per infettare del suo veleno una sorgente della vita intellettuale, lo studio della storia : con ciò i principi, i metodi, i fatti sono stati falsati". (Prefazione all'edizione francese del " Quadro Analitico della Storia Universale" del Prof. B. H. Freudenfeld, professore di storia a Friburgo, Svizzera, Edito a Napoli nel 1853). Tale introduzione è utile come " ben servito" per i maliziosi in malafede o gli ignoranti che abusano dei termini " complottismo" e " complottista" nel tentativo di anestetizzare l'esercizio di qualsiasi spirito critico. Gli ingenui pensano che la storia sia il succedersi di fatti che accadono naturalmente, a volte anche scollegati. La lezione che ci arriva da Niccolò Macchiavelli è l'esatto contrario. Nel " Principe", che dovrebbe essere il supporto metodologico per chi voglia cercare di ragionare con la propria testa, ci insegna proprio l'opposto. Purtroppo vi è una continua macchinazione e tensione fra vari gruppi di potere, che lottano, senza esclusione di colpi, esercitando di continuo l'arte della sottile denigrazione nei confronti degli avversari e, mettendo in atto tecniche di simulazione e dissimulazione. Arrivando ai nostri giorni è facilmente percettibile la tensione, che si può tagliare con il coltello, il continuo tentativo di ribaltare binari culturali che sono stati comunemente accettati per secoli. In sostanza indebolire le radici, creare una popolazione di analfabeti, o comunque solo di tecnici, competenti per eseguire un determinato compito, ma che non hanno una visione d'insieme e che si limitano a correre come ridicoli criceti nella ruota della loro gabbietta, che rappresenta la loro triste vita, probabilmente nemmeno n grado di accorgersene.  Fa malinconia pensare alle vette di conoscenza raggiunte nei secoli passati. Uomini di di grandissima cultura, capaci di notevolissimi approfondimenti e votati ad una reale elevazione spirituale erano ben presenti ai quattro angoli d'Europa. Impossibile, ad esempio, trattenere lo stupore di fronte alla figura del Cardinal Giuseppe Gasparo Mezzofanti. Pur di umile origine , il padre era falegname, seppe farsi strada e parlava correntemente oltre trenta lingue. Testimonianza non solo di una grande capacità mnemonica, ma di grande elasticità e vivace intelligenza. A soli 23 anni aveva la cattedra di ebraico, arabo, greco e lingue orientali all'Università di Bologna. Nel 1798 dovette lasciare tale cattedra, perchè, dopo l'avvento di Napoleone, si rifiutò di giurare fedeltà alla nuova costituzione. Oppure che dire della figura del Cardinale veneziano Gasparo Contarini. Guardò con curiosità alla ribellione di Lutero, comprendendo che vi era la necessità di una riforma della curia romana. Si dice che fosse talmente abile che riuscì a far infiltrare i servizi segreti della Serenissima nel Regno di Inghilterra. Nel XVIII secolo anche gli avventurieri basavano parte del loro fascino su vive conoscenze e capacità intellettuali. Casanova, ad esempio, non era solo un seduttore, ma scrittore, poeta, alchimista, esoterista, scienziato, filosofo. Il famoso Conte di st. Germain aveva una cultura sbalorditiva, al di là di tutte le altre doti che gli erano riconosciute, Dove sono finiti questi personaggi straordinari, dediti alla cultura, alla conoscenza, alla musica ed a tutto ciò che esiste di affascinante al mondo per dare piacere a se' stessi ed agli altri ? E qui arriviamo al punto. Purtroppo è da decenni che vi è stato un deliberato attacco alla cultura classica classica, ed in particolare allo studio della storia, perchè considerata  quasi " eversiva", in quanto può creare individui che ragionano con la propria testa. Ma chi ha dissotterrato l'ascia di guerra di fronte alla cultura classica europea? Innanzitutto andiamo a capire lo spirito dell' ORDO AB CHAO, come ben illustrato, a metà del novecento, dal 33° grado della massoneria, l'italiano Gorel Porciatti : " il motto dell'Ordo ab Chao" rappresenta la sintesi della dottrina massonica e ne rappresenta il segreto fondamentale. Significa che la Grande Opera non può prodursi se non attraverso uno stato di putrefazione e dissolvimento e insegna che non si può giungere all'ordine nuovo se non attraverso un disordine sapientemente organizzato". (Vedi G. Porciatti " Simbologia Massonica. Gradi Scozzesi. Roma 1948, p. 303). Ma andiamo a ritroso e cerchiamo le radice del pensiero legato al Nuovo Ordine Mondiale. E' sicuramente Comenius il filosofo che gettò la basi di questo pensiero. Infatti l'Unesco ha curato la traduzione e la pubblicazione di alcune sue opere.  Troviamo nelle pagine scelte di Giovanni Amos Comenius, curate dall'Unesco, pubblicate a Firenze nel 1960, questa citazione : " Comenius deve essere considerato come un grande precursore degli attuali tentativi di collaborazione internazionale". Per questo l'Unesco ed il Bureau International d'Education gli debbono riconoscenza, considerandolo un grande antenato spirituale". Nella sua opera politica più importante la " Panorthosia" elaborò infatti la sua visione di un'autorità mondiale. Secondo Comenius questo progetto non era realizzabile se non eliminando due grandi poteri : la Chiesa di Roma e gli Asburgo. Queste idee attecchirono concretamente in Inghilterra. Là l'odio verso il Cattolicesimo ed il Vecchio Impero, fecero accogliere questa nuova visione del mondo anche alla corte di Enrico VIII. Ma fu Elisabetta I che identificò l'Inghilterra come " Nuovo Israele". Quindi, secondo l'ideologia politica elisabettiana, il popolo inglese sarebbe stato il popolo scelto da Dio per " rinnovare l'umanità". Anche letterati come John Milton sottolinearono questi concetti, scagliandosi contro il Papa, che era visto come l'AntiCristo. Qui si comprende l'alleanza fra sionismo politico ed il potere angloamericano. Inutile forse sottolineare che tali idee furono le colonne portanti dell' imperialismo britannico. Ad esempio vice Re d'India fu Lord Reading, vero nome Isaac Rufus, che si distinse per i primi bombardamenti sulla popolazione civile. Una bella spinta arrivò anche dal pensiero di Calvino. Così si creò l'alleanza fra il neomessianismo ebraico ed il neomessianismo anglosassone. Entrambi sono profondamente convinti di costituire una sorta di " messia collettivo" che deve diffondere assolutamente,  ed in tutti i modi, i propri valori in tutto il mondo. In questo impeccabile esempio è la " dottrina Wolfowitz", elaborata dal politico americano Paul Wolfowitz, che propugna l'irrinunciabilità della leadership americana nel mondo. Non per nulla Wolfowitz è uno degli allievi del filosofo ebreo americano Leo Strauss, il quale sostenne che, non essendo state capaci le democrazie occidentali di difendere gli ebrei dal Fascismo e dal Nazional Socialismo, sono gli stessi ebrei a dover creare una propria dittatura nel mondo. Altri ben noti straussiani sono e sono stati Zibgniew Brezinsky, consulente di sei presidenti americani, Rumsfeld, Cheaney, la Nuland e tutti quei neo con che propugnano il concetto di " guerra/rivoluzione permanente", che era un concetto trotzkysta. Infatti, i neo con americani, hanno, in parte, una matrice sorprendentemente trotzkysta. Del resto il fondatore di Israele David Ben Gurion in un noto discorso, a seguito della presa di Gerusalemme da parte israeliana, così descrisse con toni messianici ed apocalittici il " nuovo mondo" ,da lui sognato : " tutti gli eserciti saranno aboliti e non ci sarà più la guerra; a Gerusalemme le Nazioni Unite costruiranno un Santuario dei Profetti, che assisterà l'unione federale di tutti i continenti , là siederà la Corte Suprema dell'Umanità, che provvederà a dirimere tutti i contrasti e le contese fra la federazione dei continenti ". (David Ben Gurion  In Own Worlds, New York 1968, pag. 109 - 110). Nel libro " Governo Globale ", edito da Arianna Editrice, gli autori Perrucchietti e Marletta hanno saputo spiegare in modo chiarissimo ed esaustivo quanto sopra descritto. Tutti gli accadimenti attuali la guerra in Ucraina, il terribile conflitto a Gaza, le linee guida del Forum di Davos, le azioni del noto speculatore e sedicente filantropo George Soros vanno tutte nella stessa direzione. Il peggior errore che si può compiere nella ricostruzione storica è quello di analizzare certi accadimenti sul parametro di qualche decennio e della vita media di un individuo. Assolutamente no, le radici partono molto spesso lontanissime e nelle varie generazioni c'è chi raccoglie il testimone. Ad esempio anche la Rivoluzione Bolscevica fu una tappa di questo nuovo ordine, non per nulla molti studiosi vedono nel comunismo di tipo marxista la traduzione in forma ateo materialista del messianismo giudaico, con l'annuncio del paradiso in terra. Se poi rimanesse qualche dubbio vale ricordare la dichiarazione di Otto Khan, investment banker della Khun,Loeb & Co, Bank : " Tu affermi che il marxismo è l'antitesi stessa del capitalismo, ma per noi no, sono sacri entrambi in egual modo; è proprio, perchè sono uno l'opposto all'altro, così facendo ci consegnano i due poli di questo pianeta e ci permettono di esserne l'asse". Quindi è evidente che il modello che coloro che si considerano " gli eletti" è la realizzazione di una società Capital Comunista, nella quale ai più è riservato uno stile di vita neosovietico, ben annunciato dal motto di Klaus Schwab, fondatore del World Economic Forum : " non possederai nulla e sarai felice ". E' interessante osservare lo stupore di coloro che non capiscono come certi accadimenti mondiali risultino come coordinati. E' evidente che alcuni rispondono semplicemente allo stesso " imprinting culturale", che poi, in alcuni casi, corrisponde anche ad una matrice religiosa. Come si può non considerare , ad esempio, un passaggio del Sanhedrin, fol 19, col 1 : " Dovunque gli ebrei arrivano , devono farsi sovrani dei loro signori". Il Sanhedrin è uno dei dieci trattati del Seder Nezikin. In sostanza è riscontrabile qualche differenza con il pensiero del filosofo ebreo americano Leo Strauss, al quale si rifà l'attuale classe dirigente americana?  Ricordiamo,inoltre,  che fu sotto gli auspici della alliance Israelite Universelle che si celebrò nel 1875 nel Congresso di Losanna, un connubio quasi ufficiale fra Ebraismo e Massoneria. A questo punto i collegamenti risultano evidenti. Concludendo, come è noto, i libri possono creare indipendenza e leggere danneggia severamente l'ignoranza.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x