Editoria. In edicola il nuovo numero di Prima Comunicazione di luglio-agosto 2022

È in uscita mercoledì 3 agosto nelle edicole di Roma, e già da martedì 2 agosto è presente in quelle di Milano, il 534esimo numero di Prima Comunicazione.

In questa edizione, Prima racconta i dettagli del ‘miracoloso accordo’ tra Blackstone e Cairo/Rcs MediaGroup. La vicenda si è conclusa grazie alla decisione di Stephen A. Schwarzman, capo di Blackstone, di trovare un mediatore di fiducia capace di portare avanti la trattativa con Cairo. La difesa e riconquista del palazzo di Via Solferino 28, sede del Corriere, ha valore simbolico anche se il mondo del giornalismo, che ha reso mitica quella location, è in profonda trasformazione.
C’è un mondo nuovo che avanza. Prima lo rivela con storie significative.

Il gruppo GEDI e altri editori stanno cercando di recuperare il tempo perso rispetto alle nuove piattaforme di social media, come TikTok, Instagram, Twitch, che stanno invadendo i loro territori e conquistando gli inserzionisti pubblicitari. È questo il senso del grande slam giocato da Maurizio Scanavino, l’ad di GEDI, con l’entrata in Stardust, prima mossa di un editore in un territorio dominato dagli algoritmi e da giovanissimi talenti.

Un abile uomo di finanza e intelligente uomo di contenuti come Guido Brera ha gestito l’operazione di acquisto di Will Media da affiancare a Chora Media, la società di podcast, da lui fondata insieme a Mario Calabresi, che la dirige, a Mario Gianani e a Roberto Zanco. Entrambe le società lavorano su piattaforme tecnologiche, puntando innanzitutto al pubblico dei millennial e hanno nel racconto di storie e nel rapporto con un’audience pubblicitaria, basata soprattutto su partner sponsor, il loro potenziale di sviluppo di sinergie e di business.

Le storie di Prima
Nelle pagine di questo numero, organizzate sotto l’occhiello ‘Il nuovo che avanza’, Prima racconta queste acquisizioni, ma anche altre storie di ‘Creatività e tecnologia’ per tenere sotto lo stesso cappello interviste come quella al mitico Massimo Banzi, creatore di Arduino che ha annunciato un round di finanziamento di 32 milioni di euro, o al gruppo di giovani ingegneri di 26 anni, che hanno fondato una società, ReFuel, per costruire un sistema che permette ai veicoli diesel di funzionare con il biocarburante. E sono in giro per presentarlo.

Tra gli altri temi affrontati, quelli della comunicazione e del digital marketing, che si sono impossessati anche del calcio. Basta vedere l’effetto scudetto per il Milan, che ha registrato una esplosione dei fan sui social anche grazie alla gestione della comunicazione come racconta Pier Donato Vercellone. La Lega di Serie A, poi, che cerca sponsor mentre pensa a lanciare la sua media company.

Nell’edizione di luglio-agosto, Prima si occupa anche di mail: inviarle sembra una cosa scontata, ma non lo è. È un business, insieme agli sms, dalle inaspettate prestazioni per vendere, fare promozione, certificare. Lo si capisce dagli 82 milioni di giro d'affari di Growens di cui Prima ha intervistato Nazzareno Gorni, il ceo, e Massimo Fubini, appena nominato general manager di MailUp+Contactlab.

Nuove magiche app
Le tecnologie digitali fanno meraviglie come si capisce anche dalle magiche funzionalità di Pyxie, una web app con cui realizzare delle riprese multicamere usando gli smartphone. Una vera minaccia per i video operatori al seguito dei giornalisti. Ma un’opportunità per le case di produzione, le aziende, i cantieri, le assicurazioni, perfino per la Protezione civile.

E poi il cinema, che nonostante i tanti set aperti, è scosso da malumori e tensioni. Anica è diventata una casa troppo affollata secondo un gruppo di produttori indipendenti (Tozzi, Gianani, Sessa, Rovere). Ma il tema che preoccupa di più sono i cinema vuoti, per cui si vorrebbe obbligare per tre mesi la presenza di qualsiasi nuovo film al cinema, prima che possa essere trasmesso su altri canali. La proposta, sbarcata addirittura in Parlamento, non piace per niente ai produttori.

Nel numero di luglio-agosto c’è spazio anche per la possibile vendita di Ita a Msc e Lufthansa. Prima ha intervistato Luca Biondolillo, direttore della comunicazione e relazioni esterne di Msc Crociere, una società del gruppo che tocca con le sue navi da crociera 83 porti nel mondo