25 Ottobre 2025
Fonte: LaPresse
Altre perizie richieste per il caso Garlasco. Il medico legale Cristina Cattaneo ha infatti richiesto ieri ad Andrea Sempio, unico indagato nella nuova inchiesta sull'omicidio di Chiara Poggi, di recarsi negli istituti specializzati di Milano per alcune analisi antropometriche. Sono state prese diverse misurazioni del suo corpo, fra cui mani, piedi, braccia, caviglie, peso e statura, necessari per avere ricostruzioni della scena del delitto più affidabili.
Nuova tappa nell’inchiesta sul delitto di Garlasco. Andrea Sempio, unico indagato nella riapertura del caso, è stato sottoposto venerdì a un esame antropometrico presso l’Istituto di medicina legale di Milano. L’accertamento, durato circa tre ore, è stato disposto dalla Procura di Pavia ed eseguito dall’antropologa forense Cristina Cattaneo, già nota per la sua attività nelle indagini sui casi Yara Gambirasio e Lidia Macchi.
Secondo le prime informazioni, a Sempio sono state misurate caviglie, piedi, arti superiori, statura e peso. Le rilevazioni verranno confrontate con la rivalutazione delle lesioni sul corpo di Chiara Poggi e con le analisi delle macchie di sangue effettuate dal Ris di Cagliari. L’obiettivo è verificare la compatibilità tra i dati morfologici dell’indagato e gli elementi raccolti sulla scena del crimine.
Sempio, accompagnato dai suoi legali Liborio Cataliotti e Angela Taccia e dal consulente tecnico Armando Palmegiani, ha affrontato l’esame con serenità. “È andato tutto bene, sono tranquillo”, ha dichiarato all’uscita. I suoi difensori hanno sottolineato la collaborazione del 37enne.
L’inchiesta pavese, coordinata dai pm Giuliana Rizza e Stefano Civardi, punta a una ricostruzione scientifica completa della dinamica dell’omicidio, anche attraverso tecniche 3D. “Si tratta di dati oggettivi che contribuiranno alla revisione del quadro probatorio”, ha precisato il legale Cataliotti.
Parallelamente, a Brescia prosegue il filone d’indagine per corruzione che coinvolge l’ex procuratore di Pavia Mario Venditti. Il Tribunale del Riesame ha annullato per vizi procedurali il sequestro dei dispositivi elettronici di due ex carabinieri, Giuseppe Spoto e Silvio Sapone, ma la Procura ha già disposto un nuovo decreto.
A diciotto anni dall’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007, il caso di Garlasco continua a riservare sviluppi giudiziari e nuovi accertamenti tecnici che potrebbero riscrivere la verità sulla tragedia.
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