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Wolfskin è fantasy romanzo, un cortometraggio e una corazza. Attenti al Lupo dentro di noi.

04 Luglio 2024

Wolfskin  è fantasy romanzo, un cortometraggio e una corazza. Attenti al Lupo dentro di noi.

Ci voleva l' esordio di una giovane scrittrice Emilia Filocamo   per scoprire il fascino di antiche leggende popolari che accostano stregoneria e licantropia.  Dal romanzo/fantasy “Wolfshin" uno short movie “Lascialo andare”,  diretto da Giovanni Bufalini, in trasferta festivaliera e  pluripremiato, prodotto dalla Fondazione Pescara Abruzzo.  Tratto da “Wolfskin" ( tradotto pelle di lupo) di Emilia, responsabile della comunicazione del super luxery Hotel Caruso di Ravello, ex convento del 11esimo secolo. Si ispira  alla mitologia figura delle Ianare che rievocano rituali delle streghe di Benevento ( realmente esistite o solo fantasie popolari?) mentre accarezziamo i contorni di una fiaba nera, attraverso antropologia, mito e leggenda. Echi lontani (risalenti addirittura ai longobardi)  per Emma, la protagonista, una ragazzina annoiata dalla razionalità degli adulti,  che esplora il bosco, il luogo a cui tornare tra luce e buio, ignara di un misterioso “patto dei lupi” che lega le vecchie alle nuove generazioni. Un'antica profezia costringe i giovani a confrontarsi con la propria natura selvaggia, nell’arcaica modernità. Il richiamo dell'istinto e l’eterno confronto tra amore e morte culminano in un finale sorprendente e romantico.  Non siamo tutti Homo homini lupus, feroce espressione latina che significa letteralmente, «l'uomo è un lupo per l'uomo»),  che risale al commediografo Plauto e fu utilizzata dal filosofo Hobbes per spiegare quella che per lui è la principale caratteristica dell'uomo: l’egoismo. E si combattono l'un l'altro per sopravvivere. Girato completamente in Abruzzo, fra le località di Caramanico, Sant’Eufemia a Maiella e Rocca Caramanico, “Lascialo andare” è il frutto di una collaborazione fra  l’associazione Officine Solidali Teatro (che ha svolto il ruolo di produttore esecutivo), la casa di produzione Ciack Calabria, l’associazione Pro-Dreams e l’agenzia Genius Management di Eugenio Piovosa. La meravigliosa fotografia, che esalta le ambientazioni e i paesaggi del nostro Abruzzo è firmata da Gino Sgreva (che ha firmato - tra gli altri - la fotografia di “Padre Pio - un santo tra noi” e “Ferrari”). Musiche originali  di Massimiliano Pace. Nel cast tecnico, poi, non si può non citare Lena Di Gennaro, che in “Lascialo andare” ha curato i VFX, e premiato ai David di Donatello (per il film “Rapito”, di Marco Bellocchio). I due protagonisti,  belli e intensi,  sono la giovanissima Anna Della Corina (13 anni appena, ma già alla terza esperienza sul set) e Giosuè Cianconi (19 anni). Teniamoli d’occhio.

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