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Genova, giallo sulla morte di un giocatore di basket lituano, era appena stato allontanato da un locale

Ha fatto un volo di venti metri scavalcando un alto parapetto. Gli uomini della security della discoteca lo avevano fatto uscire perché ubriaco e molesto

28 Maggio 2024

Genova, giallo sulla morte di un giocatore di basket lituano, era appena stato allontanato da un locale

E' giallo sulla morte di un giocatore lituano di basket trovato morto all'interno di un cortile di un palazzo di via Venti Settembre in pieno centro. Aurimas Cybas, 27 anni, tesserato per una squadra di Vilnius è precipitato per almeno venti metri molto probabilmente cadendo da un parcheggio che si trova in corso Podestà. Aurimas era a Genova per trovare l'amico e giocatore di pallacanestro Rimantas Saunys che gioca nel Basket Sestri. Sull'accaduto indagano Procura e carabinieri. Giovedì verrà effettuata l'autopsia, come disposta dal pubblico ministero di turno Giancarlo Vona. Al momento non si esclude nulla: dalla morte violenta al tragico incidente al folle gesto dovuto all'abuso di alcol e droga. Gli amici sentiti dai carabinieri hanno raccontato come Aurimas fosse solo di passaggio in Liguria.

Lui e l'amico avevano deciso di trascorrere la serata in una discoteca di piazza Dante. Ma Cybas aveva litigato con alcuni avventori e i buttafuori lo avevano allontanato. Lo avevano perso di vista e la mattina l’amico ne ha denunciato la scomparsa. Il corpo è stato trovato qualche ora dopo in un cortile dopo un volo di 20 metri con il volto riverso verso l’asfalto e alcuni segni sulla schiena. Le indagini svolte dai carabinieri della Compagnia Centro, anche grazie alle telecamere presenti fuori dalla discoteca hanno subito escluso le responsabilità di terze persone che trovavano nel locale. E ci sono anche alcune telecamere in corso Podestà che poco dopo lo vedono vagare da solo. Il ragazzo  avrebbe attraversato un parcheggio per poi volare misteriosamente giù dall’altro lato fino a precipitare nel cortile dopo aver scavalcato un parapetto alto circa un metro e 20.

Il punto dove è caduto non sarebbe coperto dal sistema di videosorveglianza, ma in zona – all’ora indicativa della caduta intorno alle 4.40 del mattino (come avrebbe confermato la testimonianza di un’abitante che ha sentito un tonfo secco)  non è stata rilevata la presenza di persone che possano averlo aggredito. Le ipotesi accreditate sono quindi ormai quella della disgrazia o del suicidio. Il ragazzo  aveva bevuto parecchio sia a cena, sia dopo cena, in almeno due locali. E che fosse “parecchio alterato” lo hanno confermato anche gli uomini della security che lo hanno allontanato.

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