27 Settembre 2023
Fonte: Pixabay
Sembra che nel tempo del tecnocapitalismo la sola libertà coincida ormai con quella dell'individuo sciolto da ogni legame che non abbia scelto secondo il proprio desiderio: e allora vediamo le battaglie per il matrimonio con se stessi e quelle contro la famiglia, le battaglie contro la tradizione e quelle contro lo Stato. Tutte figure centrali delle nuove lotte politiche contemporanee. Dal punto di vista del neoliberismo progressista pensato per individui senza legami che non siano quelli del consumo e del capriccio soggettivo, ogni forma di appartenenza e di identità che non sia stata scelta liberamente dall'io individuale risulta oppressiva e discriminante (che sia la famiglia o lo Stato, la comunità o la tradizione). Il progresso viene, così, a consistere - per gli araldi del neoliberismo progressista - nell'abbattimento di ogni figura dell'appartenenza e dell'identità e nella creazione di una massa di individui isolati, che scelgono quali legami istituire di volta in volta sul fondamento del loro desiderio soggettivo e del loro interesse privato.
Di Diego Fusaro.
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