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Rodello, “no vax” contro barista “si vax”, dalla discriminazione per il green pass alla questione geografica - I RETROSCENA

L'esatta dinamica è al vaglio degli investigatori, ma il video parla chiaro: l'automobilista ha reagito a una prima aggressione del barista che si è scagliato con un posacenere e poi con una spranga, contro la Fiat Panda grigia. Gli inquirenti ipotizzano che alla base ci siano motivi legati alla discriminazione per il green pass o pregiudizi tra meridionali e settentrionali

14 Agosto 2023

Rodello, “no vax” contro barista “si vax”, dalla discriminazione per il green pass alla questione geografica - I RETROSCENA

frame dal video

Il video che riprende una Fiat Panda grigia sfondare il dehors di un bar pizzeria a Rodello, in provincia di Cuneo, diffuso dalla community "Welcome to Favelas" è presto diventato virale sul web.

I media locali e nazionali hanno ripreso il video e contattato il titolare del bar "La Taranta", Roberto Barbetta, originario del Salento, per conoscere la sua versione dei fatti.

Intanto la cronaca ci dice che l'uomo alla guida della Fiat Panda, un 45enne di Montelupo albese, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio.

Il titolare del bar, Roberto Barbetta, racconta dal canto suo che non si tratta di un episodio isolato e che il 45enne, un uomo che non si è sottoposto alla vaccinazione contro il Covid, avrebbe più volte minacciato e insultato Barbetta che invece si era vaccinato, arrivando finanche - sempre secondo i racconti del barista - a puntare un fucile in faccia a sua figlia nel locale.

Rodello, “no vax” contro barista “si vax”, l'esatta dinamica della scena descritta dalle telecamere

Uno scontro "ideale" dunque, che chiama in causa il "no vax vendicativo" e che tenta di investire un barista "colpevole" di essersi vaccinato.

La scena è stata interamente ripresa dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza che però raccontano un'altra verità: dal video si vede chiaramente Roberto Barbetta all'esterno del locale che con una mano si porta lo smartphone all'orecchio e con l'altra regge un posacenere come fosse una mazza da baseball. La Fiat Panda grigia arriva normalmente su strada e il barista le si scaglia contro violentemente e con un movimento da "picchiatore" colpisce l'auto con il posacenere. Successivamente, sempre il barista Barbetta entra nel locale e dopo qualche secondo esce con quella che sembra essere una barra di ferro e torna nuovamente a inveire contro l'auto del 45enne. A quel punto, quest'ultimo reagisce, ingrana la marcia e si scaglia contro i tavolini tentando di investire il barista.

Questa, almeno stando all'analisi oggettiva dei filmati diffusi, è l'esatta dinamica dei fatti che non inizia - come contrariamente affermato dai media - con l'investimento del barista da parte del 45enne.

Tuttavia, ciò che non è ancora chiaro, è cosa ci sia alla base dello scontro. Il barista in più interviste ha detto di non saperlo, imputando la lite al fatto che lui fosse vaccinato contro il Covid mentre il 45enne no, motivo per il quale sarebbe stato da tempo bersaglio di insulti e minacce.

Le ipotesi degli inquirenti: dalla discriminazione per il green pass al pregiudizio geografico

La questione, così come il "movente" è al vaglio delle autorità che non escludono alcune ipotesi. Le piste seguite sono diverse, ma quelle più accreditate sono due: la prima, riguarda la "discriminazione" del 45enne che non essendo vaccinato, durante la pandemia, non avrebbe potuto accedere al locale poiché sprovvisto di green pass, nonostante in passato - magari - fosse stato cliente abituale della pizzeria.

L'altra ipotesi al vaglio, invece, sono screzi insorti tra i due uomini per motivi "geografici", essendo il titolare del bar pugliese, e il 45enne un cuneese doc, dunque si ipotizza che la lite tra i due sia frutto di un cruccio insorto tra meridionali e settentrionali, essendo in quella zona ancora molto radicato il pregiudizio nei confronti dei meridionali. 

Le indagini sono ancora in corso e gli inquirenti sono al lavoro per comprendere le motivazioni poco chiare, così come l'esatta dinamica dei fatti. 

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