15 Dicembre 2025
Filip Kubica ha firmato una nuova impresa spettacolare: un volo in tuta alare di oltre tre chilometri dal punto più alto del monte Faito fino alla spiaggia di Positano, raggiungendo punte di 200 chilometri orari e passando nel buco di Montepertuso, una cavità naturale incastonata tra le montagne. La sua forma irregolare rende difficile dare una misura “ufficiale”, ma le fonti locali concordano sui seguenti dati: cavità larga all’incirca tra i 20 e i 30 metri e alta circa 25–30 metri.
Il momento più impressionante del volo in tuta alare di Filip Kubica è stato l’attraversamento del celebre buco di Montepertuso, un passaggio strettissimo, quasi simbolico, scelto come cuore della sua performance.
Il wingsuit flying, disciplina tra le più spettacolari del paracadutismo, prevede l’utilizzo di una tuta dotata di membrane che formano vere e proprie “ali” tra braccia e gambe, permettendo al pilota di planare a velocità estreme. Kubica ha chiamato questa impresa “il volo nell’occhio di Positano”, un’idea nata due anni fa durante una vacanza in zona.
Per realizzarla ha dovuto studiare con precisione millimetrica venti, correnti e traiettorie. Dopo un primo tentativo non riuscito, il campione è tornato sul Faito deciso a superare i propri limiti, sfidando ancora una volta ciò che sembra impossibile.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia