Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Taranto, neonato abbandonato in un cassonetto dei rifiuti, salvato da un passante e dalla Polizia

Il piccolo è stato trovato questa mattina poco dopo le 7.30 in pieno centro a Taranto: a dare l'allarme è stato un passante che ha sentito i vagiti provenire da un cassonetto. Il piccolo è stato recuperato e portato in ospedale, le sue condizioni sono buone

12 Agosto 2023

Taranto, neonato abbandonato in un cassonetto dei rifiuti salvato da un passante e dalla Polizia

foto @Google Maps

La disperazione di una madre, le difficoltà o la paura del futuro: resterà sempre un mistero ciò che si nasconde nella mente e nel cuore di una mamma costretta al più innaturale dei gesti, quello di abbandonare il proprio figlio.

Questa mattina a Taranto, poco dopo le 7, in via Pisanelli, in pieno centro, un neonato è stato ritrovato in un cassonetto dei rifiuti: era riposto in una busta di plastica, avvolto da una copertina, e accanto a lui un peluche, forse l’ultimo gesto d’amore con la speranza che potesse tenergli compagnia.

Taranto, neonato abbandonato, l’allarme di un passante

A notare il piccolo è stato un passante che in quel momento era a spasso con il cane: “Ho sentito dei rumori e poi dei vagiti e mi sono avvicinato – ha raccontato – improvvisamente ho visto che quel sacchetto si muoveva e allora ho capito che lì c’era un neonato”.

L’uomo, come ricostruito dal media locale Tarantini Time, non ha esitato un solo istante a dare l’allarme alle forze dell’ordine che si sono subito attivate per i primi soccorsi. Sul posto è giunta una volante della Questura di Taranto insieme ai sanitari del 118 che hanno immediatamente recuperato il piccolino e prestato le prime cure.

Trasportato presso il reparto di neonatologia dell’ospedale Santissima Annunziata, da quanto si apprende il piccolino non sarebbe in pericolo e godrebbe di ottima salute.

La culla per la vita

La notizia ha scioccato la città, lasciando i residenti senza parole: in tanti, sui social, si chiedono cosa possa spingere una mamma a lasciare il proprio piccolo, portato in grembo per 9 mesi, tra i rifiuti. C’è chi consiglia di aiutare questa donna magari in difficoltà e chi ne critica il gesto, ricordando che a Taranto è stata istituita la “culla per la vita”, così come in altre città, per accogliere neonati che i genitori hanno deciso – per una ragione o per un’altra – di non poter tenere con loro.

La culla per la vita a Taranto si trova all’ospedale Santissima Annunziata ed è stata inaugurata nel dicembre del 2016.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x