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Bossetti, la moglie Marita Comi ammette: “9 anni dopo sogno ancora una vita normale”

9 anni dopo la condanna all'ergastolo di Massimo Bossetti per l'omicidio della 13enne Yara Gambirasio, la moglie continua a credere nella sua innocenza e sogna il ritorno ad una vita normale

02 Gennaio 2023

Bossetti, la moglie Marita Comi ammette: “9 anni dopo sogno ancora una vita normale”

fote: Twitter @silviabest77

Marita Comi, dopo la condanna all'ergastolo del marito Massimo Bossetti per l'omicidio della 13enne di Brembate Yara Gambirasio, continua a vivere nella casa di Mapello con i tre figli, 21, 18 e 16 anni. Dopo 9 anni dall'accaduto, spera ancora "una vita normale" e a raccontarla è il fratello. La donna continua ad essere convinta dell'innocenza del marito.

Caso Yara, la moglie di Bossetti sogna ancora una vita normale 

Il sogno di "una vita normale" per lei e per i suoi figli, dopo 9 anni dalla condanna all'ergastolo del marito Massimo Bossetti, per l'omicidio della giovane Yara. Una vita come tutti, è quella che continua a sognare Marita Comi, 44 anni, che dopo la carcerazione del marito ha preso a lavorare in una ditta delle pulizie della zona ed ha continuato la vita con i 3 figli, nella stessa casa di Mapello.

Bossetti, la moglie Marita Comi: “Ho sempre creduto nella sua innocenza"

A raccontare i giorni e i sogni della donna, che ha sempre creduto nell'innocenza del marito, è suo fratello, che da 9 anni le sta vicino giorno dopo giorno, motivandola: "cerca di tirare avanti, la vita continua, ma sa, dopo 9 anni, che la sua esistenza non tornerà più normale, quel fatto ha cambiato tutto". "Dopo così tanto anni mia sorella vorrebbe tornare a una vita normale, anche se normale non tornerà più e lei lo sa. I figli sono cresciuti e seguono la loro strada".

La moglie di Bossetti, che all'epoca dell'arresto del marito non lavorava ma che gestiva le fatture da muratore del capofamiglia, aveva trovato un posto in una ditta di pulizie. Ed è lì che rimane tutt'ora per prendersi cura della famiglia. Continua anche ad essere convinta dell'innocenza del marito: "Lo avrei capito, lasciato, interrompendo il rapporto, anche per proteggere i figli", aveva assicurato all'epoca, quando le veniva chiesto se avesse mai dubito del suo uomo. Molti si sono stupiti, di averla vista ancora in aula. Un amore coniugale, messo a prova dalle sbarre, ma che resta comunque solido, grazie alle visite settimanali con i figli al carcere di Bollate (Milano).

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Commenti all'articolo

  • walter rossi

    22 Marzo 2023 - 13:47

    Credo che bossetti e' innocente e' stato framed per avere un colpevole purtroppo non ha amici influenti

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    • walter rossi

      29 Marzo 2023 - 15:40

      per esempio nel caso amanda il papa' aveva amici molto influenti e i migliori avvocati italiani vennero ingaggiati per difendere la figlia , anche la clinton da quello che so venne in italia, ho visto il documentario su netflix e posso dire che gli investigatori italiani fecero un sacco di sbagli di cui ne approfittarono gli avvocati difensori

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