Giorgio Falcetto, chi è il medico aggredito con un machete al Policlinico San Donato a Milano

Lotta tra la vita e la morte per Giorgio Falcetto, medico del Policlinico di San Donato Milanese, che questa mattina è stato aggredito con un machete fuori dall'ospedale in cui lavora. Il dottore è stato poi trasferito d'urgenza al San Raffaele di Milano per essere operato in neuro-chirurgia. Sembrerebbe che la lite sia scoppiata per motivi di viabilità nel parcheggio di fronte al pronto soccorso, proseguita con una serie di colpi in testa con l'arma, fino a lasciare la vittima prima di sensi. E' stato trovato l'aggressore a Rozzano, un pregiudicato di 62 anni, mentre stava per salire a bordo della sua auto.

Giorgio Falcetto, il medico aggredito con un machete al Policlinico di Milano

Secondo quanto rivelato dalle forze dell'ordine, il gesto sarebbe scaturito dopo un litigio per questioni di viabilità all'interno del parcheggio. Il medico era appena uscito dalla struttura sanitaria per sistemare la propria auto, inizialmente lasciata in sosta irregolare davanti al pronto soccorso. Stava per salire sull'abitacolo, quando è stato tamponato dall'auto guidata dall'aggressore. Dopo l'incidente, tra i due è iniziata una discussione che è rapidamente degenerata nel tentato omicidio.

L'aggressore ora ricercato, avrebbe colpito più volte il medico alla testa con il machete. L'arma era nascosta nell'abitacolo della propria vettura, dove è poi salito per darsi alla fuga. L'auto, sarebbe intestata ad un cittadino italiano già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio.

Chi è Giorgio Falcetto

Il medico ferito è Giorgio Falcetto. Secondo le prime informazioni, è un medico chirurgo in pensione ma ancora occupato a contratto proprio presso il Policlinico. Falcetto è specializzato in chirurgia generale e proctologia da più di 30 anni. Attualmente esercita la libera professione anche presso vari studi privati nelle città di Milano, Brescia e Novara.

Giorgio Falcetto era alla guida di una Chevrolet Aveo bordeaux, rimasta ora in fermo davanti all'ingresso del pronto soccorso. Attorno alla sua auto, isolata col nastro rosso e bianco, i carabinieri della scientifica hanno eseguito i rilievi per individuare e isolare le tracce del brutale assalto.