Domenica, 07 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Ischia, la Procura di Napoli: "I corpi delle vittime della frana di Casamicciola siano restituite alle famiglie"

Finalmente potranno avere una degna sepoltura le 11 vittime della frana di Casamicciola in quanto la procura di Napoli ha deciso che saranno restituite alle famiglie, per la dodicesima vittima si userà un radar interferometrico

05 Dicembre 2022

Frana a Ischia, due morti e 11 dispersi: la seconda vittima è una bimba di 5 anni. Cdm: "Stato di emergenza per un anno"

fonte: imagoeconomica.it

Resta un solo disperso sul totale delle 12 vittime dovute alla frana di Casamicciola il giorno di sabato scorso: sicuramente anche Mariateresa Arcamone verrà trovata senza vita. La Procura di Napoli ha disposto la restituzione delle salme alle famiglie che così potranno dare loro una degna sepoltura. Non è ancora stata stabilita la data dei funerali e si sa soltanto che questi non si svolgeranno questo sabato. 

Nel caso si dovesse stabilire un funerale di stato per tutte le vittime questo sarà celebrato nel palazzetto dello sport di Casamicciola: la struttura Taglialatela ad Ischia. Naturalmente non potrà decidere il Comune ma direttamente le famiglie che dovranno dare l'assenso.

Nei prossimi giorni, per velocizzare il ritrovamento dell'ultimo corpo verrà utilizzato un radar interferometrico che permetterà di tenere conto di tutte le modifiche che interesseranno la zona già colpita dall'alluvione e potrebbe aiutare i vigili del fuoco a ritrovare l'ultimo corpo. È quanto ha spiegato il professore Nicola Casagli, ordinario di Geologia applicata dell'Università di Firenze, che sta collaborando con il commissariato per l'emergenza di Ischia.   

"Abbiamo visionato dall'alto tutti i luoghi dell'isola colpiti dagli smottamenti di questi giorni - ha detto - e tra un po' effettueremo un sopralluogo via terra di quella principale a Casamicciola; posso dire che per la frane secondarie non servirà monitoraggio ma interventi rapidi". Casagli che intervenne ad Ischia anche dopo la frana di Monte Vezzi di 16 anni fa, ha detto che "la frana del 26 novembre è stato un evento grande e severo, di proporzioni superiori a quelle del 2006 e 2009 ma quella dell'isola è una situazione uguale a quella del resto d'Italia, Ischia non fa eccezione: dove sono stati cancellati i canali naturali di deflusso delle acque piovane si sono verificati eventi simili".

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x