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Ecco il primo yacht di un oligarca russo finire all'asta dopo il sequestro internazionale

La lussuosa imbarcazione Axioma di Dmitry Pumpyansky va all'incanto con base 75 milioni di euro

22 Agosto 2022

Ecco il primo yacht di un oligarca russo finire all'asta dopo il sequestro internazionale

Uno yacht che non passa di certo inosservato. 72 metri di lunghezza e 20,7 di altezza, cinque ponti, sei cabine per 12 ospiti e altre 12 per 20 membri di equipaggio, piscina, jacuzzi, cinema 3D e anche attrezzature per la palestra. Base d'asta, 63 milioni di sterline (circa 75 milioni di euro, al cambio attuale), ma pare che possa venire via decisamente a meno. Si tratta della barca di lusso 'Axioma', registrata a Malta ma da marzo sotto sequestro in quel di Gibilterra, perché di proprietà di Dmitry Pumpyansky, oligarca sanzionato nell'ambito delle misure che l'Occidente ha preso contro la Russia responsabile dell'invasione in Ucraina. Ora passerà alla storia per essere la prima imbarcazione messa all'asta, riporta Bloomberg, perché il proprietario non è stato in grado di onorare un pagamento nei confronti di JpMorgan Chase. Lo yacht avrebbe raccolto un grande interesse con 115 richieste di informazioni e una trentina di visite da parte dei potenziali interessati. In ogni caso, nonostante da più parti ci sia stata pressione perché le perle sequestrate agli oligarchi andassero all'incanto per raccogliere denaro in favore dei rifugiati ucraini, i proventi andranno alla banca americana che si aspettava un pagamento da circa 20 milioni di euro per un prestito legato proprio all'imbarcazione. Questa è stata varata nel 2013, con il nome originale di 'Red Square', e nonostante fosse di proprietà di Pumpyansky era possibile noleggiarla: oltre mezzo milione di euro a settimana, più le spese. Il ricco proprietario lega il suo nome a OAO TMK, società nella filiera di Gazprom alla quale fornisce componenti per i gasdotti. La fortuna del 58enne è stimata in 2,2 miliardi di euro.

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