L'italiana Sonia Di Pinto trovata morta in Lussemburgo. Allarme dato dal compagno mentre si ipotizza una rapina finita male

Tragedia finita male in Lussemburgo per una donna italiana, Sonia Di Pinto. La 47enne è stata trovata morta nel giorno di Pasqua. Il cadavere è stato ritrovato nel seminterrato poco lontano dal ristorante dove lavorava, nel quartiere di Kirchberg, in JF Kennedy Avenue. La donna, originaria di Petacciato, in Molise, sarebbe stata colpita alla testa. Ora si aspetta l'autopsia per avere un quadro più completo. L'allarme lo ha dato il compagno, allarmato per il mancato rientro a casa della donna dopo il turno di lavoro.

Sonia Di Pinto trovata morta in Lussemburgo: ipotesi rapina

Secondi i media locali potrebbe essersi trattato di una rapina finita male. A Sonia di Pinto sarebbero stati portati via circa tremila euro. La polizia comunque non esclude nessuna ipotesi. Le telecamere di videosorveglianza aiuteranno la polizia locale a rintracciare il colpevole o i colpevoli. Secondo quanto riportato dal giornale locale Le Quotidien, la 46enne sarebbe stata colpita in testa con un corpo contundente. 

A tal proposito è arrivato anche il cordoglio del paesino di cui era originaria. "Esprimo a nome mio, dell'amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza il cordoglio per la tragica e improvvisa scomparsa di Sonia. Il dolore, lo smarrimento sono i sentimenti prevalenti dell'intera comunità di Petacciato che si stringe intorno ai genitori e ai fratelli per questa tragedia che lascia tutti nello sconcerto". Lo ha riferito il sindaco di Petacciato Roberto di Pardo esprimendo le condoglianze della sua comunità ai familiari di Sonia.

Il compagno di Sonia Di Pinto: "Mi hanno strappato l'anima"

Il compagno di Sonia è stato il primo ad allarmarsi per Sonia non vedendola ritornare. Sauro Diogenici, ha scritto su Facebook: "Non posso ancora crederci……eravamo felici, mi hanno strappato l'anima, sei stata sempre la migliore tra noi due, non riesco ad accettarlo". La foto che il compagno ha postato ritrae Sonia sorridente; sotto il post sono centinaia i commenti di chi la conosceva: cuori, condoglianze, fiori e abbracci virtuali.