Venerdì, 12 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Marianna, la mamma simbolo dell'ospedale distrutto a Mariupol solleva i dubbi: "Non so da chi provenisse l'attacco"

A "Fuori dal Coro", la donna incinta che scappava dai bombardamenti nell'ospedale pediatrico di Mariupol, afferma che non si trattava di un attacco aereo. E sulla provenienza dell'attacco ignora: "Io ho sentito due rumori, le finestre sono state distrutte"

13 Aprile 2022

Marianna, 2022

Marianna Podgurskaya (Fonte Twitter @LoopandLo)

Marianna Vishegirskaya, la mamma influencer simbolo dell'ospedale di Mariupol da cui si allontanava col pancione è stata ospite da Mario Giordano su Rete 4. Un collegamento servito per spiegar meglio cosa è successo in quelle ore in cui la ragazza era in sala nell'attesa di partorire. La giovane, blogger ucraina e all'epoca incinta, era una delle donne presenti all'ospedale di Mariupol il giorno del bombardamento. L'Ucraina l'ha attaccata definendola una "vittima dei russi", rapita e costretta a raccontare una verità diversa. 

Ospedale Mariupol, per Marianna "non si è trattato di un attacco aereo"

Ma la giovane è cosciente e ha raccontato a "Fuori dal Coro" i dettagli di quei momenti concitati. Marianna al momento dell'attacco, si trovava nel punto nascita numero 3: "Non c'erano i militari, c'erano altri, c'era la consultazione femminile e anche un punto oncologico". In mezzo c'è la presunta presenza di una base di Azov nell'ospedale come ha dichiarato il Ministero degli Esteri russo. Cosa che la ragazza ha negato: "Non avevano una base in quell'ospedale". Poi, l'azione che ha portato alla distruzione dell'ospedale pediatrico di Mariupol. Per l'influencer non si è trattato di un attacco aereo: "Sono sicura che non si è trattato di un attacco aereo - esordisce su quanto accaduto nella cittadina ucraina -. Io sono di Donetsk, nel 2014 ero lì e conosco benissimo il rumore di un attacco aereo". 

La ragazza prosegue: "Se si trattasse di un attacco aereo, ci sarebbero state altre conseguenze". Per la giovane quel giorno ci sono state due esplosioni: una più vicina e una più lontana. Attacco proveniente dai russi o dagli ucraini? Marianna non risponde, ma poi continua: "Io so solo dire che ho sentito due rumori e poi più niente, le finestre sono state distrutte".

Marianna e le polemiche sulla foto

Volto simbolo perché fotografata mentre usciva dall'ospedale col volto ferito, e perché ce n'è un'altra che la ritrae fuori in cui la si accusa di "essere in posa". La giovane nega e a proposito di quei momenti racconta: "Io sono stata evacuata da questo edificio tra le ultime", "quando sono uscita ho chiesto ai poliziotti che erano lì di aiutarmi ad andare al secondo piano per poter recuperare le cose per la bambina dalla mia camera".

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x