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Dopo Signorini il cannone di Corona punta ancora: ecco chi potrebbe finire nel mirino mediatico del Re dello scandalo

È partito il fanta-Corona: non accuse ma bersagli perfetti, nomi grossi e visibilità massima per il solito show tra tv, social e chiacchiere

27 Dicembre 2025

Dopo Signorini il cannone di Corona punta ancora: ecco chi potrebbe finire nel mirino mediatico del re dello scandalo

Chi pensa che Fabrizio Corona si fermi a Signorini non ha capito il personaggio. Il suo carburante non sono le prove, ma l’eco. E allora, nel grande circo mediatico, chi potrebbe diventare la prossima “vittima” — nel senso giornalistico, non giudiziario — del metodo Corona?

Partiamo facile: Maria De Filippi. Nome globale, brand amatissimo, attenzione perenne. Non serve dire nulla di concreto: basta evocarla e il web esplode. Per Corona è oro puro, perché ogni sussurro diventa trending topic. Al suo fianco, inevitabili, Marina e Pier Silvio Berlusconi, che secondo me si terrà come gran finale tra qualche mese.

Poi c’è Malgioglio, un pesce piccolo ma gustoso. Il cenno fatto in un parallelo con il "sistema Signorini" lascia poco spazio a ipotesi diverse. Con lui potrebbero finire nel mirino anche Mara Venier, Milly Carlucci e la Toffanin, questa ultima specialmente si è intuito che non è tra le sue simpatie.

E infine Barbara D’Urso, che il meccanismo lo conosce bene: troppo famosa per essere ignorata, troppo simbolica per non fare rumore, anche se non la vedo come una bomba imminente, ormai ha perso l'appeal di qualche tempo fa.

Sicuramente, lo annotiamo in appendice, influencer, attrici, attori e più in generale chi lavora nello spettacolo, o per sì o per no, da qualche giorno non fanno più sonni tranquilli, questo è certo.

Certo, sarebbe divertente un Corona contro Lucarelli, quello si che terrebbe gli utenti incollati a YouTube, ma questa è un'altra storia.

Sia chiaro: qui non si parla di colpe o scandali reali. Si parla di visibilità, di personaggi che “rendono”. Nel mondo Corona, non serve la notizia: basta il nome giusto. E il resto è rumore, click e caos organizzato.

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