23 Dicembre 2025
Una meta delle vacanze invernali diventa a numero chiuso. Madonna di Campiglio, che in queste festività natalizie prefigura il tutto esaurito, è pronta al debutto dell'ingresso contingentato sulle sue piste da sci. La peculiare versione adottata dalla Perla delle Dolomiti del Brenta trentine allo scopo di prevenire i fenomeni di overtourism e sovraffollamento su verdi, blu, rosse o nere, garantendo nel contempo maggiore sicurezza e un’esperienza di qualità, fissa a quota 15mila il tetto massimo di vendite di ski pass giornalieri. Verrà per la prima volta adottato nel periodo tra la prossima domenica 28 dicembre e il successivo 5 gennaio, lasciando curiosamente fuori il giorno della Befana. Successivamente, come ribadisce l’Azienda per il turismo del centro trentino, "la stessa modalità sarà ripetuta durante il Carnevale, cioè dal 15 al 22 febbraio". Posti limitati, dunque, che rientrano nella pianificazione che l'ambito turistico Madonna di Campiglio, che comprende i territori da Campo Carlo Magno al Lago d'Idro, ha messo a terra per ottenere la certificazione Global sustainable tourism council entrando a far parte del ristretto gruppo di destinazioni alpine certificate a livello internazionale per le pratiche di turismo sostenibile. Tale certificazione rappresenta il più alto standard globale per la sostenibilità nel turismo e riconosce l'impegno concreto del territorio nel trovare un equilibrio tra sviluppo turistico, protezione ambientale e benessere della comunità locale. Vedremo se altre località montane seguiranno l'esempio ...
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