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Guerra in Ucraina, Orsini a Cartabianca: "Meglio bambini vivi in dittatura che morti sotto le bombe". È bufera

Le dichiarazioni del professore di Sociologia del terrorismo alla Luiss hanno scatenato un altro putiferio. Il direttore di rete Franco Di Mare: "Prese di distanza superflue"

07 Aprile 2022

Alessandro Orsini, 2022

Alessandro Orsini (Fonte Twitter @DeShindig)

"Meglio bambini vivi in dittatura che morti sotto le bombe": le nuove dichiarazioni sulla guerra in Ucraina del professore della Luiss Alessandro Orsini, ospite del programma di Rai 3 Cartabianca, scatenano l'ennesima bufera. Questa volta a fare clamore sono le dichiarazioni su cosa sia meglio per i bambini ucraini coinvolti nel conflitto. "Preferisco che i bambini vivano in una dittatura piuttosto che muoiano sotto le bombe in una democrazia", le parole del docente di Sociologia del terrorismo dell'università Luiss di Roma. Affermazioni che hanno fatto discutere e spinto il direttore di rete, Franco Di Mare, a prendere subito le distanze dal professore: "Si tratta di affermazioni riprovevoli, assolutamente incondivisibili, di cui il professor Orsini si assume naturalmente la responsabilità: è superfluo dire che Rai3 prende le distanze".

Orsini: "Meglio bambini vivi in dittatura che morti sotto bombe"

Un vero "pallino", quello del docente di Sociologia del terrorismo dell'università Luiss di Roma per i bambini: già nelle scorse settimane avevano diviso le sue teorie sulle sanzioni da imporre a Mosca sulla scorta di quanto avvenuto nella guerra in Yemen. In quel conflitto, secondo il docente, in un primo momento l'Arabia Saudita era stata inserita dalle Nazioni Unite nella lista nera dei Paesi accusati di crimini contro i bambini per l'alto numero di minori uccisi nei bombardamenti. Dopo un'esercizio di "automonitoraggio", la monarchia saudita sarebbe riuscita a uccidere meno bambini e quindi sarebbe stata rimossa dalla lista. Teoria dimostratasi però del tutto infondata.

"Per quando sia innamorato della civiltà liberale e abbia sempre promosso i valori del liberalismo per me la vita umana, la vita dei bambini, è più importante della democrazia e della libertà, anche perché un bambino anche in una dittatura può essere felice, perché un bambino può vivere dell’amore della famiglia", le argomentazioni del professore nel programma di Bianca Berlinguer.

Guerra in Ucraina, è bufera per le parole di Orsini

Dichiarazioni che hanno provocato la reazione immediata del direttore di Rai 3, il giornalista Franco Di Mare: le uscite di Orsini sono "la dimostrazione che ormai il talk è un modello da ripensare, se il risultato cercato è unicamente quello dell’effettaccio a tutti i costi, magari nel tentativo di aumentare di mezzo punto lo share". Parole che non sono piaciute per nulla alla conduttrice Berlinguer, che ha definito "bizzarro" il giudizio del collega. 

Il plauso è invece arrivato da Michele Anzaldi, deputato di Italia Viva e segretario della commissione di Vigilanza Rai: "Questo non è pluralismo ma becera spettacolarizzazione persino di una guerra e del dramma che stanno vivendo milioni di ucraini. Il Cda e l’Ad Fuortes hanno il dovere di intervenire a tutela della vera informazione". 

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