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Italo Balbo, centrodestra contro la censura: "Resistere al politicamente corretto"

Il centrodestra compatto contro la censura dall'aeronautica militare del nome di Italo Balbo. Cangini (Forza Italia): "Resistere alla smania politicamente corretta". Salvini: "Il fascismo è morto e sepolto"

15 Marzo 2022

Italo Balbo

Italo Balbo (Fonte: Twitter @tempoweb)

Interviene compatto il centrodestra contro la censura del nome di Italo Balbo dai velivoli del trentunesimo stormo dell'aeronautica militare. Il caso era stato portato in aula parlamentare dai Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, durante un question time con il ministro della difesa Guerini. La richiesta, semplice e diretta, era quella di eliminare il nome di Italo Balbo dai velivoli italiani. Balbo fu un grande aviatore, conosciuto in tutto il mondo, ma anche uno dei più eminenti gerarchi fascisti. E ciò a buona parte della sinistra è sempre stato inviso.

Balbo, protesta del centrodestra contro la censura

Ed ecco dunque, dopo la decisione a sorpresa del governo, la levata di scudi del centrodestra a difesa del nome di Italo Balbo. E contro la damnatio memoriae imposta dalla sinistra. Forza Italia, per bocca del suo senatore Andrea Cangini, parla della necessità di "resistere alla smania politicamente corretta di chi pretende di fare tabula rasa del passato". "Un dovere civile - sottolinea - ancor prima che politico". Cangini parla di "sottocultura della cancellazione", italianizzazione della nota espressione inglese "cancel culture". Cioè quella tendenza, propria di una certa sinistra inglese e americana, a voler cancellare dalla storia occidentale il passato coloniale e militare, in un certo senso percepito come scomodo. La cancel culture tocca tutti i principali temi anche del dibattito odierno nel tentativo di mettere a tacere le voci che dissentono dalla linea politicamente corretta.

Balbo, Ferrari (Lega): "Il fascismo è morto"

"Non ci appassiona la lotta al revisionismo storico - ha sottolineato Roberto Paolo Ferrari, capogruppo in commissione Difesa della Lega - Il fascismo è morto e sepolto e certe forme di iconoclastia non fanno che rinfocolare dall'altra parte il revanscismo. Si sotterri l'ascia di guerra da parte di tutti". Il punto che il centrodestra vuole sottolineare è proprio questo. Oltre alle assurde istanze rivendicate dalla "sottocultura della cancellazione", è bene chiedersi: siamo sicuri che ridestare certi temi della nostra storia faccia bene al paese?

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