01 Gennaio 2022
Piazza del Duomo a Milano, dicembre 2021 (fonte foto: lapresse.it)
La notte di Capodanno 2022 è stata all'insegna del rigore della nuova normativa Covid, ma anche delle feste abusive e dei rave illegali. Il rave illegale di Arezzo, per esempio, ha visto la partecipazione di ben 500 persone. E non si contano i locali sanzionati dalle forze dell'ordine per aver organizzate feste abusive a tema musicale. Assolutamente vietate dal nuovo Decreto governativo emanato non molte ore fa. Addirittura a Milano si deve registrare un tentativo di violenza sessuale da parte di un branco di trenta individui su una diciannovenne nella centralissima Piazza del Duomo. Fortunatamente sventato dalla polizia.
Ben 500 persone hanno partecipato al rave illegale organizzato nella provincia di Arezzo. Le forze dell'ordine hanno staccato la musica a un maxi evento abusivo che si stava tenendo sull'Alpe di Poti in un vecchio casolare vicino all'ex fabbrica di acque Fontemura. Dalle prime ricostruzioni sembra che i partecipanti siano arrivati attorno alle 21 e abbiano piazzato delle casse in un terreno tra un albergo abbandonato e i ruderi di un casolare. La polizia ha bloccato gli accessi ma la festa è continuata per ore. Al momento l'area non è stata ancora sgomberata.
Molti interventi della polizia in tutta Italia per fermare feste abusive con musica e balli. A Milano le forze dell'ordine sono entrate in un ristorante in via della Chiusa dove hanno sorpreso all'interno 150 persone intente a ballare senza mascherina. I fatti sono avvenuti attorno alle 2. Stessa dinamica in una discoteca di via Massarani, sempre a Milano, dove la polizia ha interrotto la celebrazione di 350 persone. Per i proprietari di entrambi i locali sono in arrivo pesanti sanzioni amministrative. A Rimini la polizia ha effettuato controlli su 300 persone che non rispettavano la normativa in materia di prevenzione dal Covid-19. Sempre nella provincia di Rimini è stata interrotta una festa abusiva che stava andando avanti fino alla mattina. Simili episodi sono avvenuti anche in altre regioni d'Italia: dal Lazio alla Sicilia, passando per la Campania.
Un branco di trenta persone, tutte di origine straniera, ha circondato una ragazza di 19 anni in un tentativo di violenza sessuale. Gli individui sono stati allontanati dalla polizia che stava pattugliando la zona. Accade in Via Mazzini, a due passi da Piazza del Duomo. Gli uomini hanno dapprima circondato la ragazza palpeggiandola e poi tentato di toglierle i vestiti. Le urla della giovane hanno attirato le forze dell'ordine. Sono in corso controlli sulle videocamere di sorveglianza per risalire alle identità degli stupratori.
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