12 Aprile 2021
Bar Milano (fonte foto LaPresse)
Bar, ristoranti, cinema, teatri, palestre e piscine verso la ripartenza: ecco il piano che il Governo sta discutendo in queste ore sulle riaperture. Dal prossimo 20 aprile migliaia di attività potrebbero rialzare finalmente le serrande.
É ormai da un anno che ristoratori, proprietari di centri sportivi, lavoratori dello spettacolo e tanti altri vedono una fortissima limitazione delle loro attività. Se c'è chi da un lato - seppur con tutte le restrizioni del caso - inizia con la zona arancione a vedere la luce in fondo al tunnel, dall'altro sono ancora migliaia le persone rimaste a casa per le chiusure imposte dal Governo per contrastare il Coronavirus.
Ma ecco che finalmente sembra esserci una data: martedì 20 aprile 2021. Con una promessa da parte delle Regioni di una forte accelerazione sul fronte vaccini, l'Italia potrebbe vedere una ripartenza tra poco più di una settimana, con la riapertura di bar, ristoranti, cinema, teatri, palestre e piscine.
Ma se da una parte si fanno sempre più insistenti le voci a Palazzo Chigi sulla possibile riapertura della attività il prossimo 20 aprile, a porre un freno è il premier Draghi, che mantiene la stessa linea ormai da mesi: si riaprirà solo quando i numeri dei contagi caleranno drasticamente e gli ospedali saranno sotto la soglia critica.
Data chiave per le decisioni del Governo sarà il 16 aprile: il prossimo venerdì infatti ci sarà il consueto monitoraggio dell'Iss che fornirà i dati nuovi e aggiornati sul Covid in Italia. Dati che - se in miglioramento - potrebbero portare a vere e proprie riaperture in alcune Regioni.
Ormai più della metà delle Regioni italiani hanno numeri da zona gialla, la quale però è stata sospesa con il nuovo decreto. A fare la differenza sarà il monitoraggio di venerdì 16 aprile 2021 e a farci sperare nelle riaperture è la richiesta da parte delle Regione di un piano organizzativo che partirà proprio il 20 aprile.
In cima alla lista delle priorità ci sono bar e ristoranti, che potrebbero riaprire anche a pranzo nelle aree in cui i dati saranno ancora da zona gialla. Massima priorità ai locali con i tavoli all'aperto.
Novità anche per cinema e teatri: per loro il Governo sta pensando a un protocollo diverso che potrebbe prevedere mascherina ffp2 per tutti e tampone per individuare una possibile infezione da Covid-19 48 ore prima.
Infine, ad aspettare ancora un po' dovranno essere i lavoratori di palestre e piscine: le lezioni individuali o di gruppo potrebbero ripartire a maggio.
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