Il Salotto Letterario Tevere festeggia il compleanno

Come ogni mese, poeti, scrittori, filosofi, cantanti, musicisti affollano il Salotto Letterario Tevere, ma stavolta più festosi del solito perché è il compleanno del Salotto: nove anni di cultura e bellezza nel cuore di Roma.

Il nome, Tevere, viene dalla elegante via Tevere, ove i poeti iniziarono ad incontrarsi tanti anni fa nel salotto di Carlotta Ghirardini, che insieme a Paolo Dragonetti de Torres Rutili li riceveva almeno una volta al mese, con abbondante vino e cibo, ma soprattutto idee, libri, poesie, racconti.

La condivisione segreta, intima, per esempio di una poesia, o di un monologo teatrale, scritti e non ancora pubblicati, letti alla luce delle candele e con la voce che trema per l'emozione, arriva come una freccia al cuore dei presenti.

Tanti anni di ricerca, di condivisione, anche per reagire al clima mediatico di abbrutimento e banalizzazione imperante: tutti animati dalla voglia di bellezza e di elevazione spirituale. 

Sin dalla fondazione, presenti la poetessa giornalista Rai Mariù Safier, il (da poco scomparso) filosofo docente della Università Pontificia Lateranense Horst Seidl, la poetessa Natalia Stepanova, l'organizzatore del Premio Internazionale Le Catttedrali Letterarie Europee Marco Ghitarrari, l'editrice di Pan Di Lettere Lara Di Carlo, l'organizzatrice di Eventi Rome Yulia Bazarova, il vincitore del Premio Puskin Alberto Dionisi, cui si sono aggiunti nel tempo tanti altri ricercatori, come la poetessa e artista Claudia Quintieri, la presidente de Il Mondo di  Damarete Maria Federico, il filosofo Gabriele Furiosi, la poetessa Antonella Pagano, il musicista Andrea Borgia e davvero tanti tanti altri.