11 Ottobre 2023
Organizzata in Puglia con la collaborazione di Città di Grottaglie, Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Taranto, Regione Puglia e l’Azienda Regionale Turismo, l’ottava edizione di Passerella Mediterranea ha visto sfilare l’arte dell’alta sartoria negli abiti realizzati a mano da Carmela Comes.
Artigianato, cultura e turismo eno gastronomico hanno accompagnato gli ospiti in un tour che ha toccato i luoghi della Manduria, di Montalbano e di Grottaglie, dove si è svolta la serata finale nel centro cittadino e nel monumentale Chiostro del complesso del Carmine, decorato con affreschi e colonne, uno dei gioielli tutelati dal FAI, il Fondo per l’Ambiente Italiano.
Prima tappa, la terra di Manduria, un centro salentino equidistante da Taranto, Lecce e Brindisi, famosa per il vino Primitivo ma anche per il parco archeologico con mura e resti megalitici messapici, un ex palazzo imperiale e un castello medievale, la Chiesa Madre con il protettore della città, San Gregorio Magno e quella dei Cappuccini. Una zona tanto speciale che molti artisti hanno deciso di prendervi residenza.
Il Consorzio Produttori Vini ha qui allestito il Museo della Civiltà del Vino Primitivo, un luogo etnografico sulla civiltà contadina.
In questa cornice, l’imprenditrice Camilla Rossi Chauvenet con la famiglia ha recentemente rilevato Masseria Cuturi 1881 (data in cui nasce la cultura enoica locale), una proprietà costruita in più riprese, fra il 1700 e il 1800, di circa 300 ettari dedicata alla produzione di varietà autoctone di uve (Primitivo, Negroamaro, Aglianico e Minutolo), circondata da olivi secolari, un bosco e una foce dove fiume e mare si incontrano pacificamente.
L’ambizioso progetto di ristrutturazione e di una un’agricoltura biologica e sostenibile avvolge gli spazi e i panorami incontaminati lasciandovi un’energia primitiva ancestrale di pace e di bellezza.
Camere, suite e tende per glamping mantengono lo stile e i colori armonici dell’epoca che fu, mentre la cucina del ristorante Don Tumà rispetta il meglio dei prodotti e delle ricette locali, accompagnati ovviamente da vini e oli biologici di produzione propria.
Si può organizzare la raccolta e la pigiatura dell’uva in stagione e l’esperienza del Wine Wedding, fatto durante il giorno delle nozze in una cerimona fra i filari.
Oppure incontrare gli artigiani locali, anche giovanissimi, come i progetti ‘Realizzandoo’ (accessori home decor, cappelli e borse fatti a mano e personaliizabili, in rafia, uncinetto, paglia, pizzo e tessuti eccellenza) e ‘Spazio 3 R Riciclo Ricucio Riuso’, un atelier che fa rinascere le rimanenze di alta qualità lavorate da donne in situazioni di vulnerabilità (con un laboratorio operativo anche a Milano).
Il secondo luogo scelto da Carmela Comes per rapperesentare le eccellenze made in Puglia è Montalbano, un piccolo borgo a due passi dalla città di Ostuni in provincia di Brindisi, famosa per le casette tinte di bianco su cui domina la Cattedrale.
In mezzo a ulivi secolari, Masseria Montalbano è una vera e propria dimora storica rinascimentale del XVI secolo, circondata da oltre 5000 mq di giardini, fra le più antiche esistenti in Puglia, una corte con la chiesa della Madonna del Rosario, una piscina e molte sale che possono essere affitate per eventi, festeggiamenti e matrimoni.
Anche in questi luoghi l’artigianato e le arti fanno da padroni, dalle creazioni in pizzo e uncinetto ai diversi ritmi della taranta (o pizzica o tarantella), tipico ballo delle feste contadine e delle sagre ma anche danza di galanti corteggiamenti.
Spostandosi a Grottaglie, tornando in provincia di Taranto, le suggestioni della moda si mescolano al contesto emozionante delle iconiche ceramiche artistiche sorte con laboratori e botteghe sul pendio di una collina delle Murge, luogo scavato interamente nel tufo. Esperti ceramisti sviluppano questa fiorente attività manuale, riconosciuta ed apprezzata in tutto il mondo, nella forma più pura dello smalto bianco stannifero a varie tavolozze cromatiche con al centro il verde brillante, il giallo ocra, il blu e la nuance manganese, protetta dal marchio D.O.C.
Gaetano Fasano, maestro ceramista dello storico laboratorio di ceramiche artistiche di Grottaglie Bottega Fasano Ceramica Artistica, conosce nei minimi raffinati particolari l’arte della tornitura, essicazione, cottura e smaltatura, tramandata da una lunga tradizione alla quarta generazione.
Nascono qui le quindici Pupe in ceramica, forgiate da Ceramiche Artistiche Fasano Grottaglie, in formato a dimensione reale, volute dalla stilista Comes per celebrare la delicatezza, la bellezza e al contempo la forza di tutte le donne, quelle che apprezzano le sue collezioni d’alta moda e l’ultimo guardaroba di abiti da cocktail e da sposa presentato presso il Chiostro della Chiesa della Madonna del Carmine.
La sfilata Carmela Comes Bride primavera estate 2024 di Passerella Mediterranea 2023 ‘Donne non Pupe’ è ispirata alla regina Rania di Giordania: «Ho dedicato i 25 abiti (fatti di pizzi francesi, di sete, di tulle, di tessuti fuori dal comune e di cristalli) indossati dalle modelle a colei che mi ha sempre ispirato il suo glamour e il suo impegno per i diritti civili. Un abito in seta dipinto a mano è inoltre dedicato agli affreschi del chiostro".
In una seduzione a volte più austera, in altre occasioni molto sensuale, creata con silhouette a sirena, top e ampie gonne, abiti con scollature che esaltano la femminilità, sempre nel segno del fascino e dell’eleganza.
Il lusso della designer è quello di non accettare mai compromessi, sulla qualità materica e sulla fattura, in uno stile unico e personale che si è fatto via via più contemporaneo e glamour, con fierezza e spirito innovatore.
Nel suo atelier il mantra è univoco: “I miei abiti sono racconti che descrivono ciò che sono, la mia passione, il mio fare. Sono fili che uniscono storia e futuro, tramite una bellezza che privilegia l'eleganza. Da qui inizia la mia arte”.
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