Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Piemonte, gare truccate nelle Asl per forniture mediche: 15 misure cautelari

30 Novembre 2020

Piemonte, gare truccate nelle Asl per forniture mediche: 15 misure cautelari

Guardia di Finanza (fonte foto Lapresse)

Corruzione, turbativa d’asta e frode nelle pubbliche forniture per le Asl piemontesi: sono queste le accuse mosse nei confronti di 15 soggetti che al momento si trovano in custodia cautelare.

Le misure sono state stabilite dalla Guardia di Finanza di Torino, a seguito di un’indagine su presunte gare truccate e frodi nelle pubbliche forniture e corruzione. Coinvolti pubblici dipendenti, commissari di gara, agenti e rappresentanti di alcune imprese.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Torino, sono iniziate dopo l'accertamento di un ammanco, presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria ‘Città della Salute e della Scienza di Torino’ - dal valore di circa trecento mila euro - di un costoso prodotto farmaceutico.

Secondo quanto emerge, l'impresa torinese incaricata si sarebbe avvalsa della 'collaborazione' di un pubblico dipendente che avrebbe falsificato la documentazione amministrativa in cambio di tangenti. Nello specifico, il collaboratore avrebbe modificato le ‘richieste d’ordine’ per il reintegro delle giacenze del prodotto medicale, per poi riconsegnarlo alla rappresentante dell’azienda che lo aveva fornito.

Piemonte, gare truccate nelle Asl: un sistema collaudato

Ulteriori attività investigative come l'intercettazione telefonica e il pedinamento hanno portato alla luce anche un ormai collaudato e complesso sistema di interazioni fra soggetti privati e commissari di gara finalizzato a truccare le gare d'appalto, attraverso l'attribuzione dei punteggi e la rivelazione di informazioni riservate.

Ammonta a circa 3.5 milioni di euro il valore complessivo di tali gare d'appalto. Durante l'operazione, la Guardia di Finanza di Torino ha inoltre sequestrato disponibilità finanziarie e beni per quasi 300.000 euro.

Sono tre le gare coinvolte in particolar modo in queste indagini: la prima bandita dalla Asl To4 per la fornitura di camici chirurgici sterili monouso, la seconda dalla Aou Maggiore della Carità di Novara per la fornitura di distributori di divise e giacche e infine la terza indetta dalle Asl di Asti e di Alessandria per la fornitura di prodotti ed apparecchiature chemioterapiche.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x