Atp Vienna, Sinner batte Zverev 3-6/6-3/7-5 in finale, 22esimo titolo in carriera per Jannik, a Parigi può tornare numero 1 al mondo - VIDEO

Dopo i successi all’Australian Open, a Wimbledon e al China Open, Jannik Sinner si prende anche il Vienna Open 2025, firmando il suo quarto titolo stagionale. L’altoatesino, numero 2 del ranking mondiale, supera in rimonta Alexander Zverev per 2-1 (3-6, 6-3, 7-5) nella finalissima della Wiener Stadthalle, bissando il trionfo ottenuto in Austria nel 2023. Un successo che vale il 22° titolo in carriera e che gli regala una preziosa iniezione di fiducia in vista dei due grandi appuntamenti finali dell’anno: il Paris Masters e le ATP Finals di Torino. A Parigi, Sinner potrebbe addirittura tornare numero 1 al mondo, qualora dovesse vincere il torneo e Carlos Alcaraz si fermasse prima delle semifinali.

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Oltre al premio da 6 milioni di dollari, Sinner ha ricevuto una racchetta d’oro, consegnata da Turki Alalshikh, presidente della General Entertainment Authority dell’Arabia Saudita. L’anno scorso, curiosamente, la stessa racchetta – fatta di 4 chili di oro a 24 carati – era stata consegnata non al vincitore, ma a Rafael Nadal

Atp Vienna, Sinner batte Zverev 3-6/6-3/7-5 in finale, 22esimo titolo in carriera per Jannik, a Parigi può tornare numero 1 al mondo

Sul cemento indoor viennese, è Zverev a partire meglio. Il tedesco, aggressivo al servizio e solido da fondo, si aggiudica il primo set per 6-3 approfittando di un passaggio a vuoto dell’azzurro nel quarto gioco, quando riesce a strappare il break decisivo. Sinner fatica a trovare continuità con la prima di servizio e subisce la pressione dell’avversario, che chiude il parziale con tre ace e un’ottima gestione dei momenti chiave.

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Jannik Sinner ha iniziato a zoppicare vistosamente durante il terzo set per diversi minuti in campo, poi ha deciso di ritirarsi ca causa dei crampi alle gambe

Nel secondo set cambia tutto: Jannik alza il livello, aumenta l’intensità da fondo e mette in crisi il rovescio del rivale. Dopo un break ottenuto in apertura, l’altoatesino domina gli scambi lunghi, mantenendo un’alta percentuale di prime e costringendo Zverev all’errore. Il 6-3 finale riequilibra i conti e riaccende la sfida, con il pubblico austriaco in visibilio per la qualità del tennis mostrato dai due.

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Per Sinner si tratta del terzo titolo stagionale, dopo l’Australian Open e Wimbledon. Il 21° in carriera. Per Sinner si apre così uno scenario: con un tris vincente tra Pechino, Shanghai e Vienna, l’altoatesino potrebbe completare il sorpasso su Alcaraz e ritornare numero 1 al mondo

Il terzo set è una battaglia di nervi e di gambe. L’equilibrio regna sovrano fino al 5-5, quando Sinner – nonostante un apparente fastidio alla gamba sinistra – trova un lungolinea di rovescio da applausi che gli consegna la palla break decisiva. Zverev forza e sbaglia, e l’azzurro va a servire per il match: un turno di battuta perfetto, chiuso a zero, sancisce il 7-5 finale e un nuovo trionfo firmato Jannik Sinner.