01 Giugno 2022
La partita tra Italia e Argentina è valida per la "Finalissima", cioè la partita tra la vincitrice della coppa sudamericana e gli europei: VIDEO gol e highlights della partita. Gli Azzurri hanno vinto il trofeo lo scorso 11 luglio battendo l'Inghilterra ai rigori. L'Argentina, viceversa, è arrivata a questo appuntamento dopo aver sconfitto 1-0 il Brasile nella finale per il titolo continentale sudamericano.
La partita è stata fin dall'inizio piuttosto bloccata, anche se l'Argentina è parsa stare fin da subito meglio in campo. Gli Azzurri pagano ancora psicologicamente l'esclusione al mondiale, consumatasi dopo la catastrofica sconfitta contro la Macedonia del Nord per 0-1. La partita è infatti stata sbloccata al 28esimo dall'Argentina grazie a un gol dell'interista Lautaro Martínez, che ha fatto 0-1. Per gli Azzurri non c'è alcuna reazione. Sul finale del primo tempo arriva anche il raddoppio di Ángel Di María. Il secondo tempo è dominio totale dei sudamericani. Il terzo gol arriva allo scadere e porta la firma di Paulo Dybala.
"È un grande piacere essere qui" a Wembley, ha fatto sapere prima della partita il ct azzurro Roberto Mancini. "Nemmeno 12 mesi fa eravamo qui a festeggiare e per questo motivo c'è anche un po' di emozione". E ancora: "Se i ricordi riescono a mitigare il magone? Mica tanto. È bello giocare questa partita, Italia-Argentina è una classica del calcio mondiale e sarà il tributo anche a tanti giocatori. Sarà sicuramente una bella partita e una grande emozione", va avanti Mancini. "Quella di domani sarà la gara che concluderà un ciclo. Non vuol dire che andranno via 15-20 giocatori, ma da mercoledì inseriremo dei giovani per capire quanto valgono e se potremo contare su di loro per il futuro" continua Mancini.
"Stiamo cercando di lavorare per il futuro, per migliorare", dice infine Mancini. "Se i club fanno o non fanno giocare i giovani non posso deciderlo io. Noi cercheremo di avere più conoscenza dei giovani e vogliamo fare le cose per bene, ma non possiamo certo pregare nessuno se non lo vogliono fare. Se il ranking ci dà una motivazione in più? Non cambieremo tutta la squadra, ma nelle quattro partite 1-2-3-4 giovani li metteremo. Poi è chiaro che non andremo a giocare per perdere, andremo lì per vincere".
Italia (4-3-3): Donnaumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson; Pessina, Jorginho, Barella; Bernardeschi, Belotti, Raspadori. C.t.: Mancini.
Argentina (4-2-3-1): Martínez: Molina, Romero, Otamendi, Tagliafico; De Paul, Guido Rodríguez; Messi, Lo Celso, Di María; Lautaro Martínez. C.t.: Scaloni.
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