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Italia-Spagna festeggiamenti: dopo la vittoria il funerale alla squadra avversaria

A Torre Annunziata i tifosi hanno portato in corteo pure una bara

07 Luglio 2021

Alla fine di Italia-Spagna i festeggiamenti sono una ventata di creatività ed entusiasmo. Migliaia di tifosi in strada tra caroselli, bandiere e trombette da stadio in tutta Italia. Dopo la vittoria c'è chi addirittura si è messo ad inscenare il funerale alla squadra avversaria. A Torre Annuziata alcuni tifosi hanno inscenato il funerale della Spagna. Durante la festa in via Gino Alfani, completamente paralizzata dal traffico, è comparsa una bara dipinta giallo e rosso (i colori della Spagna) e hanno inscenato un corteo funebre.

Europei 2021, Italia vola in finale: delirio azzurro a Wembley

L’Italia conquista la finale degli Europei battendo la Spagna 5-3 dopo i calci di rigore ed esplode una prima, liberatoria gioia per le strade al termine di 120 minuti e una serie di rigori di pura sofferenza.

L’Italia in semifinale è scesa in campo a Wembley per conquistare la finale degli Europei dell’11 luglio. La sfida contro la Spagna di Luis Enrique è stata difficile sin dai primi minuti. Il primo tempo della semifinale fra Italia e Spagna è finita senza reti. La nazionale di Mancini ha sofferto le iniziative degli spagnoli che si sono resi pericolosi con Torres, Dani Olmo e Oyarzabal. Gli azzurri hanno risposto con una chance costruita tra Immobile e Barella e nel finale con un tiro cross di Emerson che scheggia la traversa. 

Al 60' Il'Italia ha guadagnato il vantaggio. Federico Chiesa ha finalizzato un gol meraviglioso: ripartenza con Insigne che vede Immobile, il quale viene anticipato, la palla finisce allo juventino che riceve e calcia con il destro a giro senza lasciare scampo a Unai Simon. Tutto da rifare all'80': Dani Olmo per Morata che elude l'intervento della difesa azzurra e batte Donnarumma da distanza ravvicinata. Italia-Spagna 1-1. Tutto da rifare. 

Al 90' (+3' di recupero) le squadre prendono una breve pausa: si va ai supplementari. 

Il primo tempo dei supplementari finisce sempre 1-1. Ancora nulla di fatto, le due squadre sono stanche e sofferenti. Gli ultimi 15 minuti saranno i più duri.

Anche alla fine del secondo tempo supplementare niente di fatto: SI VA AI RIGORI.

Locatelli parato da Simon; Dani Olmo fuori; Belotti gol; G. Moreno gol; Bonucci gol; T. Alcantara gol; Bernardeschi gol; Morata parato da Donnarumma; Jorginho gol. ITALIA IN FINALE!!!!

Gigi Donnarumma immenso e decisivo. Il portiere della nazionale italiana migliore in campo.

Euro 2020, Spagna-Italia inizia con l'omaggio a Raffaella Carrà:riscaldamento con "A far l'amore comincia tu"

Prima della partita gli Azzurri hanno deciso di omaggiare Raffella Carrà. Lo hanno fatto riscaldandosi sulle note di "A far l'amore comincia tu", uno dei brani più noti della bravissima artista. Raffaella Carrà si è spenta il 5 luglio 2021 all'età di 78 anni, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore dei fan. Icona dello spettacolo italiano, la Carrà era amatissima in tutto il mondo, soprattutto in Spagna.

In occasione del match Italia-Spagna di Euro 2020, la FIGC ha chiesto alla UEFA di inserire nella playlist ufficiale utilizzata prima della semifinale uno dei suoi pezzi più noti, "A far l'amore comincia tu". La Uefa ha accettato, dunque prima della partita che si è tenuta a Wembley i tifosi hanno potuto ascoltare il coinvolgente brano.

"La scomparsa di un’icona come Raffaella Carrà donna innovativa e artista straordinaria, ha colpito tutti. Prima di Italia-Spagna, la sua partita, vogliamo ricordarla con allegria, ascoltando insieme la sua musica carica di energia", ha detto il presidente della Federcalcio.

"Amava il calcio ed era una grande tifosa della Nazionale Raffaella Carrà - si legge nella nota con cui la Federazione ha annunciato l'omaggio - vera e propria regina della televisione italiana morta ieri all’età di 78 anni. Per omaggiarla, la FIGC ha chiesto e ottenuto dalla UEFA di inserire nella playlist utilizzata per il riscaldamento prima della semifinale dell’Europeo con la Spagna ‘A far l’amore comincia tu’, una delle sue canzoni più amate e ballate".

Raffaella Carrà, A far l'amore comincia tu

I calciatori, non solo gli Azzurri ma anche la squadra della Roja di Luis Enrique, nel pre-partita ha fatto riscaldamento sulle note di "A far l'amore comincia tu". Il brano è nato nel 1976 ed ebbe un successo mondiale. Il testo fu tradotto in numerose lingue ed è anche stato riproposto in una versione remix da Bob Sinclair. Lo stesso brano è stato utilizzato da Paolo Sorrentino nel film "La Grande Bellezza".

Euro 2020, "Italia avvantaggiata ai rigori": l'accusa del campione spagnolo

Furie Rosse spagnole sconfitti dopo aver giocato un'ottima partita. Secondo Gerard Piqué è stata fatale alla selezione iberica è la lotteria dei tiri dal dischetto che l'aveva premiata negli ottavi e nei quarti. Il campione spagnolo la prende proprio male: la sconfitta certo non è facile da accettare, soprattutto date le ottime condizioni della squadra dei diavoli rossi in campo. Il difensore catalano punta l'indice contro un aspetto in particolare: la squadra che tira per prima dal dischetto ha sicuramente un vantaggio rispetto alla seconda. 

"Non è un caso che i quattro round che tanto sono stati nel @ EURO2020 come nel @Coppa America ha vinto la squadra che tira per prima. Le statistiche dicono che il primo ha più opzioni e in un torneo come questo non mi sembra giusto che un pareggio ti faccia partire svantaggiato". Queste le parole scritte da Gerard Piqué su twitter dopo il match. 

Euro 2020, Piqué contro la vittoria dell'Italia: ha ragione lui?

Gerard Piqué dice una bugia?  Sembra proprio che nelle sue parole ci possa essere un fondo di verità. Come riporta fanpage.it, uno studio pubblicato dall'American Economic Association ha preso in esame le più importanti partite a livello nazionale e internazionale giocate tra il 1970 e il 2000 che si sono risolti dal dischetto. Dallo studio è emerso che nel 60% dei casi, chi calcia il primo rigore, poi vince. Ecco perché il difensore catalano parla di "ingiustizia" che gli stessi autori della ricerca credono si possa evitare in un modo molto semplice… fare come il tie-break nel tennis: dopo il primo calcio di rigore, l'altra squadra potrà poi batter per prima due volte nella sequenza.

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