09 Novembre 2022
Checco Zalone ha debuttato a Palazzo Wally di Firenze nel suo nuovo spettacolo "Amore + Iva", dove - tra le altre cose - imita anche il Presidente russo Vladimir Putin e Riccardo Muti (VIDEO). Lo spettacolo (le quattro serate previste nel capoluogo toscano sono già andate sold-out) dura circa due ore.
Quella di Vladimir Putin è certamente un'imitazione destinata a fare discutere, ma sappiamo che Checco Zalone ci è abituato. "Se ho mai sofferto per le polemiche? Una volta sola, ho fatto l'imitazione di Misseri e me ne sono pentito. Forse ho sbagliato, era eccessiva. Da lì ho imparato a limitarmi, tracciando una linea di confine tra ciò che è simpatico e ciò che è inopportuno", ha raccontato poco tempo fa l'artista e comico. "Nello spettacolo propongo la storia di una famiglia arcobaleno che adotta un bambino in un orfanotrofio di Predappio. Come andrà a finire?".
Il tour di Checco Zalone durerà un anno e, come già accennato, toccherà i principali teatri italiani. Amore + Iva è uno spettacolo prodotto da Arcobaleno Tre e Mzl, con l'organizzazione generale di Lucio e Niccolò Presta. Sulla piattaforma Ticketone sono già stati venduti 100 mila biglietti. "Nelle prime tre date a Senigallia la mia performance è andata crescendo - ha continuato Checco Zalone - il primo giorno mi avreste stroncato, il secondo incensato".
Il comico affronta anche la questione migranti, "o meglio il tema dell'integrazione, affrontato con il punto di vista di Mendel, padre della genetica". Ma c'è un tema su tutti che risalterà maggiormente: la guerra in Ucraina. A questo proposito ci attende "un Putin inedito che parla in dialetto bitontino, o meglio un grammelot tra gli accenti pugliesi di provincia che assomiglia al russo". Infine, anche se non è certo la prima volta, Checco affronterà il tema delle donne, "con una parte di sano maschilismo, perché abbiamo al governo una donna e il pubblico apprezza tantissimo".
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