24 Ottobre 2025
Già il 13 gennaio 2022, in una puntata del programma televisivo "Non è l'Arena" su La7, i virologi ammettevano quello che oggi è comprovato da studi di tutto il mondo: la genotossicità del vaccino Covid a mRna. In particolare, in quell'occasione si parlava del siero Moderna e a parlarne erano Giovanni Frajese, da sempre critico nei confronti dei sieri, e Fabrizio Pregliasco, la virostar che abbiamo conosciuto tutti negli anni. Nel dialogo fra i due medici, Frajese è riuscito a far ammettere a Pregliasco che i vaccini con genotossicità alterano il Dna, causando problematiche come il cancro.
Durante la puntata del 13 gennaio 2022 di "Non è l’Arena" su La7, condotta da Massimo Giletti, si è acceso un confronto fra il medico endocrinologo Giovanni Frajese e il virologo Fabrizio Pregliasco, docente all’Università degli Studi di Milano. Il tema: la genotossicità del vaccino Moderna, ossia la capacità di indurre danni al Dna.
Frajese ha citato i dati della stessa azienda produttrice, secondo cui nei test preliminari sarebbe emersa una “debole azione di genotossicità”. “Questo significa che l’azione è possibile e che va studiata con la sequenza specifica oggi”, ha dichiarato in diretta. “Prima di dare queste sostanze a bambini e adolescenti, Aifa, Ema e governo hanno il dovere di eseguire verifiche indipendenti, perché la genotossicità implica il rischio di cancro e altre patologie gravi”.
Pregliasco ha replicato che la questione è nota e oggetto di studi, ma ha invitato a non “enfatizzare le negatività potenziali” di fronte a "un’efficacia vaccinale già dimostrata". Ma Frajese ha insistito, facendo dire chiaramente a Pregliasco: "Sì, la genotossicità è una condizione che può determinare variazioni del Dna che possono avere conseguenze come il cancro e non solo, lo sapevamo già".
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