Bracco (Fondazione Bracco): “Il nome dell’albero esprime la necessità di questo mondo, la gentilezza. Il progetto del CDI continua”

Diana Bracco, presidente della Fondazione Bracco e AD del CDI, ha rilasciato un’intervista a Il Giornale d’Italia in occasione dell’inaugurazione dell’Albero della Gentilezza, progetto realizzato con il Centro Diagnostico Italiano. Con il progetto l’Albero della Gentilezza vorrebbe unire tradizione artigiana, sostenibilità e attenzione civica. 

Che valore ha l'Albero della Gentilezza?

Non solo un simbolo di festa, ma un segno urbano, che restituisce alla città un messaggio di cura e di prossimità, coerente con i valori di CDI nel suo cinquantesimo anno di attività

Perché si chiama così?

Perché esprime la necessità di questo mondo, almeno per quello che io credo, di essere più gentili, più comprensivi, più generosi, più inclusivi, tutti principi che sono espressi da questo albero

Come è nata la collaborazione con il CDI che ancora vive?

La collaborazione è nata 50 anni fa, era stata una grande idea di mio padre, del professor Chiappa e di altri soci milanesi che avevano investito in questa idea nuova.

La fondazione Bracco

Fondazione Bracco nasce dal patrimonio di valori maturati in quasi 100 anni di storia della Famiglia e del Gruppo Bracco, in primo luogo dalla responsabilità sociale d’impresa. La Fondazione si propone di creare e diffondere espressioni della cultura, dell’arte e della scienza quali mezzi per migliorare la qualità della vita e la coesione sociale, con una specifica attenzione alle donne ed ai giovani.

Gli obiettivi della fondazione sono quelli di valorizzare il patrimonio culturale, storico e artistico a livello nazionale e internazionale, promuovere la cultura scientifica e la tutela della salute, con speciale attenzione all’ambito della prevenzione femminile, sostenere l’istruzione dei giovani e sviluppare iniziative solidali come contributo al benessere della collettività e alla diffusione di una sensibilità ambientale.

Fondazione Bracco è guidata dalla Presidente, Diana Bracco, affiancata da un Consiglio di Indirizzo, da un Comitato di Gestione e da un Collegio dei Revisori. La Fondazione ha sede a Milano, nello storico Palazzo Visconti. L’edificio ospita anche il Teatrino, laboratorio di idee in ambito scientifico e culturale della fondazione, che qui organizza i cicli aperti alla Città “Fondazione Bracco incontra”.