Vittorio Coda (Bocconi):"La strategia è fondamentale, i bravi imprenditori sanno dove vogliono andare e sanno anche come andarci"

Vittorio Coda, professore Emerito dell’Università Bocconi, già Direttore del Dipartimento e dell’Istituto di Economia Aziendale, è stato intervistato da Il Giornale d'Italia in occasione della presentazione libro" Pensiero e approccio strategico: patrimonio comune dell'impresa” di cui è coautore.

Quanto è importante la strategia nel mondo dell'impresa?

È fondamentale la strategia, perché bisogna sapere dove andare e come fare ad andarci. Questo non significa che ci sia sempre una strategia che è formalizzata, esplicita, però i bravi imprenditori sanno dove vogliono andare e sanno anche come andarci, passo dopo passo, imparando e cammin facendo.

Quali sono i capisaldi di una buona strategia?

Una buona strategia è una strategia che è orientata a uno scopo valido, e uno scopo valido è costituito dalla prosperità dell'impresa, cioè lo scopo di rendere prospera l'impresa nel medio e lungo termine e nell'interesse di tutti gli stakeholder, a cominciare dai dipendenti, dagli azionisti, dai clienti e tutti gli altri stakeholder.

Questo è l'incipit di una buona strategia. Poi da lì discende un piano, un purpose, quindi lo scopo, che va concretizzato all'interno del settore, dei mercati in cui l'impresa opera. Questo poi dopo si traduce in un piano a medio e lungo termine, in un piano d'azione, in un budget e via dicendo.

E cosa ne pensa della situazione delle imprese nel contesto italiano?

Nel mondo italiano, come anche nel resto del mondo, si confrontano fondamentalmente due diverse concezioni di impresa. La concezione, diciamo, secondo cui l'impresa è un bene pubblico in gestione a privati, che lo devono gestirlo cercando di far fiorire l'impresa per il bene di tutti i suoi stakeholder, e quelle che la concepiscono invece come uno strumento per arricchire gli azionisti. Ora, arricchire gli azionisti è una cosa importante, ma questo deve essere un obiettivo. Quando l'obiettivo viene assolutizzato e diventa lo scopo, questa è una perversione. E nascono tutto un sacco di problemi, insomma.