Silvestri (Gruppo 24 ORE): "Con la tecnologia in rapida evoluzione, gli editori devono adattare le piattaforme per rispondere ai nuovi comportamenti di fruizione mediatica"

Come è cambiata oggi l'informazione?

"Siamo in un mondo completamente diverso, la tecnologia cambia in continuazione e modifica le abitudini di fruizione dei media. Il Covid, da cui siamo da tempo usciti, ha dato una grande accelerazione in questa trasformazione. Oggi quando parliamo di giornali, radio, televisione e piattaforme digitali, ci riferiamo a oggetti che evolvono rapidamente. Il mestiere dell'editore è quello di adeguare le piattaforme a questa continua evoluzione, velocissima e violentissima".

Come si può contrastare la notizia falsa o parziale?

"Con la qualità dell'informazione, il presidio e il riferimento assoluto rispetto a un mondo sempre più penetrato da una proliferazione di fonti più o meno inattendibili. È necessaria una campagna di divulgazione per spiegare, anche alle giovani generazioni, che questi grandi marchi dell'informazione sono tali perché prima di tutto garantiscono qualità, ovvero affidabilità".