Soldano (AXA Italia): "Investire sulle donne segno di responsabilità in una cultura inclusiva, AXA da tempo impegnata in progetti concreti"

Il GdI ha intervistato Chiara Soldano, CEO di AXA Italia, a Napoli per la presentazione di "Tok Tok, Chi è?", progetto di sensibilizzazione nelle scuole contro la violenza di genere.

C'è ancora tanta strada da fare per i diritti delle donne, per difendere le donne. Il ruolo di Axa:

"La tutela delle donne, la valorizzazione dei loro talenti fa parte di una sfida più ampia che ha l'obiettivo di creare una società inclusiva.

Il ruolo appartiene a tutti gli attori della società, dalle istituzioni alle aziende private, al mondo della ricerca, l'università, le associazioni fino ai privati, e una compagnia di assicurazioni non può che avere un ruolo fondamentale, un ruolo sociale all'interno della società. È importante investire sulle donne, sull'empower al femminile appunto come segno di responsabilità all'interno di una cultura inclusiva".

"Essere donna non dovrebbe essere un rischio"

"Come Axa abbiamo disegnato una strategia di sostenibilità ormai da tempo, che vede tra l'altro la creazione di un manifesto scritto nero su bianco: essere donna non dovrebbe essere un rischio.

Questo significa articolare sicuramente prodotti e servizi dedicati alle donne, ma anche partecipare a progetti concreti: nel mondo della ricerca, in quello che è l'affiancamento alle associazioni di categoria e Una, nessuna Centomila è una di queste, con cui percorriamo questa iniziativa che va proprio a tutelare le donne e dire no alla violenza su di esse".

Napoli e il Mezzogiorno: un occhio particolare?

"In realtà siamo molto orgogliosi di essere in questa città che è così calorosa, ma abbracciamo questo tipo di iniziative su tutta Italia. E il nuovo progetto che stiamo per lanciare ancora una volta con Una, nessuno, Centomila va proprio in questa direzione: saremo in una città del nord in una del centro e ovviamente anche in una del sud".