Sharka (Domyn): "Con l'IA abbiamo l'opportunità di abilitare tutti alla pari nella trasformazione industriale in atto"

Il Giornale d'Italia ha intervistato Uljan Sharka, CEO e founder di Domyn, a margine della giornata conclusiva de La Ripartenza di Nicola Porro, al teatro Petruzzelli di Bari.

"IA opportunità per ripartire"

"Stiamo vivendo un momento incredibile. L'intelligenza artificiale è un'opportunità per ripartire, rinascere e per chiudere il divario delle competenze.

Negli ultimi vent'anni abbiamo avuto una trasformazione industriale in Europa che se da una parte ha portato senza ombra di dubbio a uno sviluppo incredibile, dall'altra parte ha creato un divario in cui i lavoratori sono stati dirotti dalla tecnologia che è diventata una specie di filtro per poter operare negli impianti industriali, in ufficio, ma anche nella relazione con i clienti, che diventa sempre più digitale.

Ora, con l'intelligenza artificiale abbiamo finalmente l'opportunità di umanizzare, di automatizzare questi processi, e di abilitare tutti alla pari, poiché, grazie al linguaggio naturale, quindi a questa nuova modalità di interazione uomo-macchina, possiamo sbloccare il potenziale alla pari.

Quindi un'opportunità incredibile per l'Italia di elevare il Made in Italy ulteriormente, fornendo un servizio clienti migliore e producendo prodotti e servizi più intelligenti. E di certo anche per l'Europa, che può finalmente ricapitalizzare le proprie aziende che sono assolutamente in svantaggio rispetto agli Stati Uniti, per esempio, dove aziende con fatturati simili hanno una capitalizzazione maggiore, quindi riescono ad esercitare una forza di gravità molto più forte sul mercato, non permettendo quindi alle società europee di emergere come meritano".

"Con l'IA opportunità di diventare tech companies"

"Con l'intelligenza artificiale ci sarà l'opportunità per i leader industriali italiani ed europei di diventare AI companies, quindi società industriali o magari di altro tipo che sfruttando l'intelligenza artificiale entrano anch'esse nella corsa dell'era dell'intelligenza diventando in questo modo tech companies. Quindi sono molto fiducioso che questo sarà una trasformazione positiva per l'Europa che l'Europa abbia tutti i mezzi e il tempo per poterla vincere".

"Domyn campione globale"

"Noi siamo un piccolo esempio di questa storia, perché di fatto siamo nati nel 2016 con l'obiettivo di utilizzare le tecnologie di intelligenza artificiale per creare una nuova filiera industriale in Italia e in Europa, e dopo tanto lavoro stiamo emergendo come campione non solo europeo ma anche globale. Quindi un momento veramente straordinario".

A chi ha paura dell'intelligenza artificiale cosa direbbe?

"Allora direi che l'intelligenza artificiale in questo momento viene dipinta come un'auto che vola e che quindi può fare cose che noi umani sogniamo da tanto tempo, ma che in realtà è un'auto elettrica con autonomia limitata. Quindi sicuramente sappiamo dove arriveremo.

Sicuramente sarà una trasformazione più sociale che tecnologica, ma non siamo ancora lì.

Ciononostante questa tecnologia è molto utile, come dicevo prima, per cui diventa fondamentale approcciarla in modo pragmatico e realistico e credo che in questo l'Europa possa costruire il marchio della fiducia intorno all'intelligenza artificiale. Per esempio, nei giorni scorsi è stato rilasciato un nuovo atto, un nuovo codice di condotta per l'implementazione di Intelligenza artificiale, dove noi come Domyn, insieme alla mia squadra, abbiamo partecipato attivamente, e che fissa una serie di principi che speriamo, ci auguriamo possano correggere questa distorsione di realtà creando più fiducia nelle persone".